Dopo sette gare il Torino torna a vincere, e lo fa sul campo del Cagliari. Un successo importantissimo in chiave salvezza, al termine del quale ha parlato Davide Nicola ai microfoni di Sky Sport: “Questa vittoria vale comunque 3 punti, fortunatamente siamo riusciti a prenderli. Sono felice per i tifosi, per i giocatori e per la società, tutti stiamo dando il massimo. Il campionato però non è finito, abbiamo tante partite e un cammino lungo davanti. Noi cerchiamo di avere equilibrio attraverso il lavoro e il colloquio”.
“Cambiamenti? Non mi interessa del prima”
“Quali cambiamenti ho portato qui? Non mi interessa il prima. Quando siamo arrivati abbiamo analizzato le caratteristiche della rosa, ma non mi interessa la gestione precedente. Mi fa piacere che i ragazzi siano consapevoli che dobbiamo lottare per salvarci, è di fondamentale importanza e serve per crescere. Io mi soffermo sugli step migliorativi, sapendo che ce ne sono ancora molti. Ma tutto subito non si può avere” ha proseguito Nicola.
“Tutti hanno dei meriti”
“Si parte sempre dalla coesione del gruppo e dalla voglia di stare insieme, non so ottiene nulla senza unione di intenti. Dobbiamo alzare la qualità e migliorare nel gioco. Tutti hanno dei meriti, dall’allenatore allo staff. Sono soddisfatto per i miei ragazzi perché io li vivo, vedo lo stato emotivo che hanno e la voglia di tirarsi fuori da questa situazione”.
“Aspetto mentale conta”
“L’aspetto mentale conta, oggi tutti sapevano la posta in gioco. Nei primi 25 minuti si vedeva che volevamo gestire il possesso e verticalizzare, ma non sempre siamo stati puliti. Poi abbiamo subito delle situazioni pericolose che ci hanno fatto perdere un po’ della certezza che stavamo provando a mettere in campo. Nel secondo tempo ho visto dei miglioramenti. L’identità è sia dal punto di vista caratteriale sia da quello tecnico” ha concluso Nicola.
