Allo Stade Le Meinau è andato in scena il Desogus show. L'ala offensiva classe 2002 cresciuto nel settore giovanile del Cagliari si è preso il suo spazio nell'amichevole vinta contro lo Strasburgo. Dopo il Trofeo Sardegna contro l'Olbia, arriva un'altra vittoria dei rossoblù nel segno della Cantera.
Cagliari, il talento cristallino di Desogus
Una serata magica per il prodotto del settore giovanile del Cagliari che ha portato in vantaggio la squadra con un gran gol di destro dalla distanza. Il 19enne, che aveva esordito in prima squadra in Coppa Italia contro il Cittadella l’anno scorso, sembra pronto per fare il grande salto. E per rimanere tra i grandi. Ad imparare da gente come Gianluca Lapadula e Leonardo Pavoletti che di partite in Serie A ne hanno fatte e non poche e sanno cosa serve per fare strada.
Nel primo tempo il gioiellino rossoblù ha fatto la differenza sulla fascia sinistra, la stessa di Insigne, terrorizzando i vari Nyamsi e Djiku con spunti da campione e una velocità di pensiero fuori dal comune. E come l’ex bandiera del Napoli ama partire largo prima di accentrarsi e calciare di destro dove il portiere nulla può. E Matz Sels, il terzo portiere della nazionale belga e titolare con lo Strasburgo, ha avuto un assaggio delle sue qualità.
Il gol da cineteca ha lasciato a bocca aperta i tifosi francesi. Rete che assume un valore speciale anche perchè è stata la sua prima in carriera contro un avversario di spessore in uno stadio mitico come La Meinau. Troppo presto per essere paragonato ad un Campione d’Europa come Inisgne o al suo illustre predecessore dell'academy Niccolò Barella. Ma il gol di ieri sera non lo dimenticherà. E chissà che a Strasburgo non sia nata una nuova stella.
A cura di Alessandro Schiavone