Una bellissima iniziativa quella del Cagliari (come quella di Vicario). Il club sardo ospiterà 24 piccoli calciatori provenienti dall'Ucraina. Un aiuto concreto per chi è stato costretto a vivere in prima persona la guerra senza poter far nulla.
L'iniziativa
I bambini, di età compresa tra i 13 e i 14 anni, arrivano dal FC Minaj, squadra che milita nel massimo campionato ucraino. Il comunicato: "Un progetto sportivo e sociale nato - in accordo con la Federazione calcistica dell’Ucraina - per cercare di restituire un po’ di serenità e normalità attraverso il calcio, con la possibilità per tutti i ragazzi di ricominciare a giocare e divertirsi. Lo sport come strumento di inclusione e pace: l’iniziativa, inserita nell’ambito delle attività di BeAsOne, si avvarrà della preziosa collaborazione della Caritas di Cagliari e dei Salesiani Don Bosco di Selargius".
"I giovani calciatori arriveranno oggi in tarda serata all’aeroporto di Cagliari-Elmas, accompagnati da dei tutor e, nei prossimi giorni, una volta terminate tutte le procedure del caso, potranno entrare a far parte delle giovanili rossoblù: di nuovo allenamenti, partitelle, la possibilità di giocare con un pallone in compagnia dei propri coetanei".
"Durante la loro permanenza in Sardegna alloggeranno presso l’Istituto Salesiano di Selargius, dove è subito partita la catena della solidarietà. Ci sarà una mensa, a disposizione dei ragazzi educatori, interpreti, insegnanti di italiano".