È tempo di ottavi di finale per l'Italia, che andrà ad affrontare la Svizzera alle ore 18:00 di sabato 29 giugno. A due giorni da questa sfida cruciale, Alessandro Buongiorno, difensore del Torino e degli azzurri, ha parlato della sfida imminente in conferenza stampa.
Le parole di Buongiorno in vista di Italia-Svizzera
Buongiorno ha esordito dicendo: “Abbiamo fatto subito i complimenti a Zaccagni, perché questo gol è servito per qualificarci, eravamo felici subito dopo la partita, soprattutto perché è servito per la qualificazione. Abbiamo una tradizione di difensori fortissimi, noi siamo giovani e cerchiamo di prendere spunto. Ogni tanto ci è capitato di chiedere consigli, di guardare dei loro video. Faremo il massimo per cercare di essere al loro livello"
“Scatto decisivo? C’è la consapevolezza di un’Italia che non molla, che segna all’ultimo in una partita difficilissima. Prepariamo una partita non facile, abbiamo iniziato a guardare i video degli avversari, dobbiamo arrivarci pronti. A livello di consapevolezza sappiamo di poter dare il massimo e garantire l’impegno e la professionalità per arrivare ai nostri obiettivi”
Poi, ha continuato: “Non sta a me dire se sono forte o meno, devo migliorare giorno per giorno, fissandomi degli obiettivi sul migliorare le mie lacune. Penso di aver dimostrato, soprattutto quest’anno, i miei punti forti, però con il mister stiamo lavorando sulla fase di impostazione. Anche a Torino abbiamo lavorato su quello, l’importante è avere la mentalità giusta per affrontare tutto”
“La difesa a 3 porta al fatto che più difensori possano giocare. Noi mettiamo in campo il miglior sistema di gioco possibile. Calafiori? Ho visto molte partite del Bologna, mi aveva già impressionato. È un grande giocatore e un bravissimo ragazzo, e lo ha dimostrato. Quello che è importante è che tutti si facciano trovare pronti quando è il loro momento”.
“Nazionale finora? La consapevolezza di poter essere pronto mi dà molto. Le partite che ho già giocato ho fatto una buona prestazione, la squadra mi ha fatto passare degli ottimi momenti. Esordio in questo Euro 2024? È stata un’emozione grandissima, ho pensato a tutto il mio percorso, da quando sono piccolo. Mi è venuta in mente la mia famiglia, che mi sta sempre vicino, cercano di aiutarmi. Per il resto c’è un’atmosfera fantastica, soprattutto per me che è la prima volta che vivo emozioni del genere, è fantastico”.
Sulla Svizzera, invece: "È una nazionale molto forte, abile nell'attacco e nel trovare spazi in profondità, quindi non sarà facile affrontarli. Stiamo preparando la partita al meglio per arginare le loro tattiche. Sarà una sfida impegnativa, con giocatori mobili, ma saremo pronti. Rodriguez? Ci eravamo detti addio al Torino con la speranza di rivederci in finale. Ci incontreremo un po' prima, ma non abbiamo parlato di dettagli specifici, solo augurandoci buona fortuna per la competizione".