Mario Balotelli si è promesso al Brescia: tornerà in Serie A e nella sua città d'origine, per esordire con la maglia della squadra che, nemmeno da bambino, aveva mai avuto l'opportunità concreta di vestire sui campi da calcio. Sono passati ormai due giorni da quando l'attaccante scuola Inter e il procuratore Mino Raiola hanno dato la loro parola al presidente Cellino, impegnandosi a formalizzare l'accordo nei prossimi giorni e intenzionati a rendere ufficiale il ritorno di Mario nel campionato italiano.
Questo pomeriggio, ad ogni modo, è in programma una nuova riunione con il Flamengo, nel corso della quale i rappresentanti del giocatore esporrano al club rossonero la volontà di Mario, ormai deciso a tornare a casa. Si tratterà ancora una volta di un incontro cordiale, nel corso del quale il Flamengo farà probabilmente presente ancora una volta come l'intenzione della società sia quella di prelevare Balotelli fin da subito, anche a costo di fare sforzi economici importanti.
La volontà di Raiola, dall'altro lato, è quella di mantenere buoni rapporti con i brasiliani, ai quali non è da escludere che lo stesso Mario possa ripensare in futuro. Il presente, però, pare essere ormai deciso: Balotelli vuole tornare a casa. Dal punto di vista economico, l'accordo con il Brescia è stato raggiunto sulla base di un contratto annuale da 3 milioni lordi, cui si aggiungeranno altri 3 milioni in caso di salvezza e un biennale da 12 milioni lordi totali.
