Da un lato, il Lecce in Serie A, con l'obiettivo-salvezza da centrare quanto prima. Dall'altro, il Mondiale Under 20, con una serie di giovani talenti da tenere sotto controllo. A pensarci bene, questa storia l'abbiamo già sentita. 2019 come otto anni fa, con una società rivoluzionata e il ds Mauro Meluso in cerca delle mosse giuste per garantire ai giallorossi la permanenza in A. Carlo Osti, nel 2011, si mosse proprio come oggi sta facendo l'ex direttore sportivo del Cosenza.
Il primo acquisto dei giallorossi per la prossima stagione, infatti, viene dall'America del Sud e, negli ultimi mesi, ha collezionato 13 presenze con la nazionale colombiana Under 20. Titolare inamovibile prima nel Sub20 e, nelle scorse settimane, pure nel Mondiale di categoria, Brayan Vera Ramirez arriverà nel Salento per un corrispettivo di un milione di euro. Otto anni fa, lo stesso tipo di percorso toccò a un altro colombiano, protagonista indiscusso con 4 gol segnati nel Mondiale che quell'anno si giocava proprio a Bogotà e dintorni: Luis Fernando Muriel, che però era già di proprietà dell'Udinese. I precedenti promettono bene, chissà che anche Vera non arrivi a giocare ad altissimi livelli.
Molto, indubbiamente, dipenderà dal primo approccio con l'Europa della sua (breve) carriera. Classe 1999, 20 anni compiuti lo scorso gennaio, nell'ultima stagione Vera ha giocato nella Serie B colombiana, con la maglia dell'Inagui Leones. E se, da un lato, il campionato di provenienza potrebbe far sorgere un po' di scetticismo per quanto riguarda la tecnica e il livello di esperienza maturato fin qui dal giocatore, dall'altro il suo percorso con le nazionali giovanili dovrebbe convincere anche i più diffidenti: la qualità delle prestazioni di Vera con l'Under 20 è stata notata anche da una serie di prestigiosi club europei, alcuni dei quali hanno tentato l'affondo per acquisirne il cartellino.
Terzino sinistro abile in entrambe le fasi, negli scorsi giorni Brayan è stato infatti indicato dai media turchi come l'erede di Hasan Ali Kaldirim, esterno della Turchia e del Fenerbaçhe, prossimo al passaggio in Premier League al West Ham. Dalla Serie B colombiana all'alta classifica del campionato turco, puntando all'Europa League con dei compagni di altissimo livello: Moses, Soldado, Skrtel, Valbuena, Isla, Zajc e Ayew i più noti.
Vera avrebbe potuto provare un nettissimo salto di qualità, ma il percorso per il quale ha optato, alla fine non è stato quello. La prossima tappa della sua carriera lo porterà allora nel Salento, in un club neopromosso, per giocare la Serie A, magari da protagonista. Per trovare spazio, però, sarà necessario sorpassare Marco Calderoni nelle gerarchie di Liverani.
Solido in fase difensiva e forte tatticamente, Vera gode di ottima corsa e sa rendersi prezioso tanto quando c'è da attaccare quanto in fase di non possesso. Bravo ad andare al cross e dotato di un buon fisico, con l'Under 20 colombiana ha fornito due assist ai suoi compagni di squadra. Con Di Matteo reduce da una stagione con zero minuti all'attivo e in scadenza di contratto, il Lecce ha trovato il profilo giusto cui affidare la fascia sinistra. Giovanissimo e talentuoso, i giallorossi lo preleveranno anche a titolo definitivo, aspetto fondamentale tenendo conto del progetto a lungo termine che Sticchi Damiani e soci hanno in mente per il loro club.