Un Klassiker senza storia, segnato fin dai primi minuti di gioco. Ancora una volta, la partita più seguita della Bundesliga diventa un punto cruciale della stagione, in cui spessissimo si ribaltano gli equilibri visti fino a quel momento. Anche oggi così è stato: il Borussia Dortmund in casa, senza sconfitte in campionato dopo nove giornate, contro il Bayern Monaco fresco della figuraccia in DFB Pokal contro il Saarbrucken (qui le nostre interviste ai protagonisti) e, in generale, tutt'altro che impeccabile in questo avvio di stagione.
Dortmund, troppa passività: il Bayern è spietato
Risultato? 4-0 per il Bayern Monaco. Ma soprattutto una vittoria senza storia, fin troppo facile per una squadra apparentemente in crisi e priva di un giocatore fondamentale come Joshua Kimmich. Il Dortmund, come già successo altre volte in passato, spreca un'occasione di svolta: gli uomini di Terzic pagano, probabilmente, la mancanza di concretrazione in avvio e l'eccessivo nervosismo alla prima difficoltà.
L'emblema della prestazione dei gialloneri è l'inspiegabile risata di Nico Schlotterbeck prima della battuta del calcio d'angolo che porta all'1-0 firmato da Dayot Upamecano. E da chi era marcato il francese? Proprio da Schlotterbeck, colpevolmente distratto. In quell'istante è come se la partita del Borussia Dortmund fosse già finita: gli squilli e i tentativi di reazione sono pochi, al di là di un sinistro di Malen appena prima dell'intervallo.
Bayern, Kane inarrestabile: tripletta e testa nella classifica marcatori
Dall'altra parte il Bayern Monaco di Tuchel si è subito ritrovato dopo una settimana - anche giustamente - piena di polemiche e critiche. La rete in avvio è solo il primo assaggio di una partita dominata e piena di occasioni da gol: sei minuti dopo il gol di Upamecano, Kane trova la sua prima rete nel Klassiker, e alla mezz'ora di gioco colpisce un palo. Nella ripresa la storia non cambia: il Dortmund spinge ma perde troppi palloni, il Bayern si diverte in contropiede e trova terzo e quarto gol, sempre con Kane (che supera Guirassy in classifica marcatori), dopo diverse parate di Kobel. Per l'inglese è già la terza tripletta in campionato.
Gli equilibri della Bundesliga sono nuovamente rimescolati: il Leverkusen rimane in testa, il Bayern insegue a poca distanza, Stoccarda, Dortmund e Lipsia, pur con tanti difetti e lacune, non sono lontane. Per il momento è una delle stagioni più equilibrate e interessanti degli ultimi anni, ma come già successo altre volte le cose possono cambiare molto velocemente.