L'eredità di Zirkzee, le difficoltà riscontrate in un campionato per lui totalmente nuovo e gli obiettivi stagionali suoi e di squadra. Thijs Dallinga, attaccante olandese classe 2000 del Bologna si è raccontato in un'intervista ai microfoni del Corriere dello Sport a pochi giorni dalla ripresa del campionato.
Arrivato in estate dal Tolosa in Ligue 1 (qui 19 reti e 4 assist lo scorso anno), Dallinga non ha ancora trovato la via del gol in questa prima parte di stagione. Queste le sue parole: "Se sapessi cosa non ha funzionato finora, lo avrei già cambiato. Ma penso anche di essere stato sfortunato finora".
Bologna, Dallinga: "Zirkzee? Siamo completamente diversi"
Durante l'intervista, tra gli argomenti toccati c'è stata anche l'eredità di Joshua Zirkzee, connazionale di Dallinga ora al Manchester United. "So che anche lui ha avuto problemi alla sua prima stagione qui. Siamo due persone completamente diverse, ma forse alcuni dei piccoli problemi iniziali che ho io adesso sono gli stessi che ha avuto lui".
"Questo è il calcio, non hai tempo di adattarti. Io voglio fare gol e giocare bene e se rimango positivo posso ripagare il Bologna", prosegue poi il classe 2000 arrivato in estate per 15 milioni di euro più bonus.
"La Coppa Italia è un obiettivo, in Serie A invece..."
Successivamente, poi, l'attaccante ha avuto modo di analizzare anche il tumultuoso percorso dei rossoblù in Champions. 0 vittorie, 1 pareggio e 3 sconfitte, ma Dallinga non si scoraggia: "In Europa finora il periodo è stato difficile, ma il momento può cambiare molto velocemente. I giochi non sono ancora fatti, abbiamo tutto il tempo per passare il turno".
Infine, anche una breve conclusione analizzando le aspettative e gli obiettivi del Bologna guidato da Vincenzo Italiano per il prosieguo di stagione. "Giochiamo per vincere la Coppa Italia, vogliamo andare avanti in Champions League e arrivare il più in alto possibile in Serie A. A livello personale voglio tornare in campo e fare quello che ho fatto la scorsa stagione, ovvero segnare".