"La Fifa non era corrotta, le persone che c'erano dentro lo erano. È possibile che il Qatar abbia ottenuto i Mondiali 2022 tramite tangenti. Personalmente non lo so, ma tutto è possibile per ottenere la Coppa del Mondo ".
Le parole di Joseph Blatter, ex presidente Fifa, contenuto nel documentario di Discovery+ "The man who sold the World Cup" , sono destinate a creare un nuovo terremoto nel mondo del calcio.
Blatter e il doppio attacco a Infantino e Platini
Blatter, coinvolto nell'inchiesta legata all'assegnazione dei Mondiali 2018 alla Russia e di quelli 2022 al Qatar, si è dimesso dalla carica di presidente nel giugno 2015, prima di essere sospeso, condannato e squalificato per 6 anni dal Comitato Etico dell'organizzazione calcistica.
Lo svizzero ne ha per tutti, da Infantino a Platini. "Sono in pace con me stesso e con il mondo, ma non con il mio successore - si legge nell'anticipazione su La Repubblica. Si è rivoltato contro di me, è stato ingiusto. Platini? Una settimana prima dell'assegnazione mi chiamò. Disse che aveva cambiato idea perché gli era stato chiesto di votare per il Qatar dell'allora presidente francese Nicolas Sarkozy. Avrebbe dovuto dire di no al suo presidente. Avrebbe fatto qualcosa di buono per il mondo, non per un solo Paese".