Betis-Roma è stata un'amichevole solamente sulla carta. Il gol, chiaramente irregolare di Alex Moreno e convalidato dal direttore di gara, ha scatenato le ire dei giallorossi che da quel momento hanno perso la bussola.
La dinamica
Il gol dello spagnolo è stato chiaramente viziato da un tocco di mano. Sul cross che arrivava dalla destra, l'esterno del Betis ha provato a colpire la palla in caduta, ma finisce per stopparla in modo evidente con la mano e poi la deposita comodamente in rete.
Il gol scatena le proteste dei giallorossi. Il primo a ricevere un cartellino è Mancini, per lui solo giallo. Poi è il turno di Pellegrini, che riceve la seconda ammonizione e viene espulso e subito dopo di lui il rosso arriva anche per Mourinho che per protestare era entranto in campo. Prima della ripresa del gioco anche un membro della panchina viene allontanato.
Passano appena sei minuti e finisce la sua gara pure Mancini, ammonito poco prima. Il difensore giallorosso per provare a fermare una ripartenza di Borja Iglesias, colpisce al volto l'attaccante del Betis e per l'arbitro non ci sono dubbi, secondo giallo e rosso. Un'espulsione che lascia ancora strascichi, perché dalla panchina continuano a sollevarsi proteste e così il direttore di gara allontana un altro collaboratore di Mourinho.
La pioggia di espulsioni non finisce però qui. Al 78' la Roma rimane addirittura in 8. Karsdorp, già ammonito, entra in modo scomposto e in ritardo sull'ex Fiorentina Joaquin. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: rosso diretto e i giallorossi finiscono la gara addirittura con 3 uomini in meno e tanto nervosismo.
L'esito
Alla fine la Roma perde 5-2. I giallorossi erano stati bravi a recuperare due volte lo svantaggio. Prima era stato Shomurodov nel primo tempo a segnare, poi a inizio ripresa Mancini aveva siglato il 2-2. Dalla rete di Moreno, poi il tracolo (soprattutto mentale). A chiudere i conti ci hanno pensato un'altra vecchia conoscenza del calcio italiano, Tello, e Rober, che sfruttano la tripla inferiorità numerica della Roma e regalano al Betis la vittoria dell'Unbeatables Cup.