Un'iniziativa solidale diventata ormai tradizione: per il secondo anno consecutivo il Betis nell'ultima partita in casa prima di Natale ha organizzato una 'peluchada', ossia un lancio di peluche in mezzo al campo a scopo benefico.
La storia della peluchada
L'iniziativa nasce dall'idea di fare in modo che nessun bambino tra ospedali e orfanotrofi rimanga senza regali in questo periodo di festa. In Spagna la tradizione vuole che i regali li portino i Re Magi e per questo la partita indicata è l'ultima che precede le festività natalizie.
Quest'anno cifra record per il club verdiblanco: nella sfida contro l'Atlético Madrid sono stati lanciati in campo sotto le note di Jingle Bells 17.500 peluche, assieme ad altri tipi di giocattolo da poter donare ai bambini, superando il record dell'anno scorso. L'iniziativa è stata organizzata dalla Fundacion Betis, da tempo impegnata in progetti per il sociale, che ha ripreso quest'usanza tipica dei Paesi del Nord America. In Italia un fatto analogo è accaduto nella giornata di ieri allo stadio Zaccheria di Foggia.