Un altro pomeriggio difficile per il Benevento. La sconfitta per 4-2 contro l’Udinese conferma il periodo di crisi degli uomini di Inzaghi: la vittoria in casa non è mai arrivata nel 2021. Quest’anno al Vigorito su 10 partite giocate solo 4 pareggi e 6 sconfitte.
LE PAURE DEL PRESIDENTE
Nel dopo partita ha parlato il presidente, Oreste Vigorito, ai microfoni di DAZN al posto dell’allenatore: “Non sono qui per parlare della partita ma solo per scusarmi e chiarirvi perché Pippo non verrà da voi. Nessun problema con lui ma oggi è una giornata triste. Ora è il momento di chiuderci a riccio e cercare di capire cosa non stia funzionando. Spesso che raccogliamo meno di quanto meritiamo, ma oggi era una partita troppo importante e speravamo in un risultato ben diverso”.
Una partita che si è messa in salita dopo soli quattro minuti con il gol di Molina. Vani i tentativi di rimonta prima con il rigore di capitan Viola e poi con il gol negli atti conclusivi del match di Lapadula.
Un Benevento scarno, ma Inzaghi non è in discussione: “Preferisco lasciare allenatore e direttore sportivo in pace. Magari cominceranno già a capire quali siano le misure da adottare, noi non abbiamo nessuna intenzione di scendere in campo con rassegnazione. Un minimo di preoccupazione c'è, sarei falso se dicessi il contrario. Credo, tuttavia, che i miei collaboratori troveranno una via d'uscita perchè ci sono 15 punti a disposizione”.