Nella domenica pomeriggio della 12ª giornata di Serie A sono scese in campo Monza e Lazio all'U-Power Stadium. Al termine della gara è intervenuto ai microfoni Marco Baroni, allenatore dei biancocelesti, che ha commentato la vittoria per 1-0 dei suoi ai microfoni di Sky Sport.
Lazio, Baroni: "Noi allenatori non dobbiamo lamentarci delle troppe partite"
L'allenatore della Lazio ha iniziato commentando la prestazione dei suoi giocatori: "Sono contento per la squadra, che ha fatto una grandissima partita. 7 gare in 21 giorni sono veramente difficili. Sono grandi calciatori, ma io da dentro vedo tanti uomini veri, questa è la cosa più importante, così è ancora più bello allernarli".
Poi sulla gestione del gruppo: "Io ho sempre allenato tutti, fa parte del mio percorso, non ho mai tralasciato nessuno. Nelle soddisfazioni più importanti mi hanno aiutato quelli che hanno giocato meno. Lavoro su tutti, per essere competitivi devono sentirsi tutti titolari, questi ragazzi così non sbagliano in allenamento e non sbagliano in partita".
Per poi parlare di alcuni singoli: "Dalla prima intervista ho detto che voglio una squadra che dimostri nei piccoli atteggiamenti, nell'essere squadra. C'è un gruppo di ragazzi che lavora con dedizione. Siamo contenti del percorso che stiamo facendo, ma possimao migliorare ancora. Ora tanti ragazzi vanno in nazionale, che è un premio per loro ma anche per me e il mio staff. Ora abbiamo qualche giorno di recupero prima di gare importanti".
Marco Baroni ha poi concluso l'intervista parlando dei tanti impegni: "Il calcio si evolve. Noi allenatori non possiamo lamentarci e dere che ci sono troppe partite, dobbiamo andare sempre più in questa direzione. Conta sempre di più l'aspetto mentale, la testa deve trascinare le gambe. Quando c'è questo tipo di atteggiamento è tutto un po' più facile".
Baroni: "Non si cambiano mai gli obiettivi in corsa, si cambia il percorso"
L'allenatore ha poi parlato degli obiettivi della Lazio in conferenza stampa: "Perché continuiamo a parlare di obiettivi? Siamo un gruppo di persone che vogliono fare bene. Non si cambia mai gli obiettivi in corsa: si cambia il percorso. Dobbiamo parlare di una grande squadra che ha fatto una grande partita e ha fatto calcio, da squadra matura: si chiama Lazio. Il Monza aveva fatto grandi partite contro grandi avversarie: la vittoria è straordinaria per come abbiamo gestito la partita. Ma non mi sorprende: da fuori vedete giocatori bravi, da dentro vedo uomini veri. Questo alimenta in me la responsabilità".