Il direttore generale della Fiorentina Joe Barone, presente (in collegamento da remoto) assieme a Jonathan Ikonè nel giorno della conferenza stampa di presentazione del francese, ha parlato anche dell’interista di Vlahovic ai media serbi: “La sua intervista non era autorizzata e per quello che ci è stato detto dal procuratore non ci sono state ulteriori aperture. A fine novembre c'è stato un incontro tra Commisso e l'agente di Vlahovic dove gli importi richiesti dal giocatore e dal manager erano stati quasi raddoppiati".
"Mancanza di rispetto di Ristic"
Continua: "Abbiamo dovuto purtroppo assistere ad una totale mancanza di rispetto da parte del procuratore. Successivamente - dice - mi sono incontrato privatamente con Ristic, come documentato da una foto, ma non ci sono stati passi in avanti in una trattativa che va avanti ormai da un anno".
Il direttore generale, poi, ha parlato delle prospettive future: “Una delle ipotesi che ci ha prospettato Ristic era quella di portarlo in scadenza ma questa non è certo una bella cosa per come si è comportata la Fiorentina con lui. Penso però che Vlahovic non debba illudere i tifosi e noi siamo qui per raccontare la verità".
"La situazione è complicata"
Barone conclude: "La situazione è molto complicata, di sicuro l'entourage del giocatore fa trasparire di poter arrivare a parametro zero”