Dopo l'eliminazione in Europa League per mano del Manchester United e la sconfitta contro l'Almeria, il Barcellona affronta il Real Madrid al Nou Camp.
Barcellona, le parole di Xavi alla vigilia del Clasico
"Sono molto motivato. Sono molto culé e i Clásicos mi hanno cresciuto, mi motivano molto. Il palcoscenico è molto bello. Giochiamo in casa e ci siamo allenati molto bene: ho ottime sensazioni. In caso di vittoria sarebbe un duro colpo per la classifica. Non sarebbe definitiva ma sarebbe forte. Qualunque cosa accada non sarà definitiva. Ci saranno ancora tanti punti e partite difficili. Non si deciderà nulla. C'è molta ammirazione per il Real Madrid, per Ancelotti. Abbiamo un buon rapporto di Fair Play. Possiamo lasciare il nostro eterno rivale a 12 punti. È un'opportunità", così Xavi nella conferenza stampa di vigilia.
Sulle critiche per aver vinto 1-0: "Potendo scegliere, preferisco il 5-4 o il 5-0 ma è difficile segnare gol. Chi non ha giocato a calcio e non ha partecipato a sport d'élite. Vincere 1-0 è fantastico risultato. È meraviglioso. Una cosa è il risultato e un'altra lo stile. Non ci chiudiamo mai dietro. Siamo propositivi e cerchiamo di mettere pressione alta. Un'altra cosa è che ci dominano nella nostra metà campo. Mettiamo sempre pressione sul portiere. L'idea non viene toccata. Il Barcellona ha vinto la sua prima Champions per1-0 con un gol di Koeman e nessuno ha detto niente. La nostra idea è molto chiara. Non devo convincere nessuno". Sul gioco: "In Supercoppa abbiamo giocato benissimo con la palla e in coppa senza palla. Vorrei che avessimo più possesso palla. Soffro quando la squadra non ha palla. Vorrei che la mia squadra avesse il dominio con la palla". L'allenatore blaugrana si è poi soffermato sulle speculazioni relative alle vittorie del Barcellona grazie ad arbitraggi favorevoli: "La gente può dire quello che vuole. Non ho mai pensato di aver vinto a causa degli arbitri. Se fosse così, me ne andrei a casa. Proprio come non voglio essere danneggiato, non voglio che mi avvantaggino".
Sul duello tra Araujo e Vinicius: "Ronald è molto forte, veloce, intuisce bene. È una meraviglia fisica. È responsabile, un leader, un vincente nei duelli aggressivi. È un difensore di livello mondiale. Uno dei migliori al mondo. Averlo è un vantaggio. Normalmente è uscito vincente da questo duello, ma Vinicius fa la differenza, è un valore straordinario per il Real Madrid". Sulla possibilità di schierare Araujo terzino destro: "Dipende dalla partita, dal modo in cui la palla viene lanciata. Dipende da dove si trova il miglior avversario. Abbiamo delle alternative e è positivo per la squadra".