Neymar e il Barcellona, un affare che ha fatto molto discutere questa estate, con il brasiliano che sembrava ad un passo dal ritorno in Spagna. Una storia quella tra l’ex Santos e i catalani nata nel 2013. Quattro stagioni ricche di successi, prima del passaggio al Paris Saint Germain. Ai microfoni del Larguero de la Cadena Ser, è ritornato a parlare della trattativa il difensore del Barcellona Piquè: “Consigliammo a Neymar di restare. Gli dicemmo che sarebbe andato in una prigione d’oro, ma non sarebbe stato felice”. Poi svela un retroscena: “Parlando con il presidente Bartomeu questa estate molti calciatori erano propensi a ritoccare lo stipendio per adeguare il fair play finanziario. Bisognava trovare una formula per le esigenze del club e del calciatore. La società disse che era una buona idea, ma poi ci furono altri problemi e la trattativa non si è concretizzata”.
Il difensore blaugrana ha anche parlato della questione Clasico: “Credo che il non è stata una decisione giusta quella di rimandare la partita. In Spagna non sono soliti episodi di violenza. Per la Liga e per i club non è stata la decisione migliore. Giocheremo di mercoledì e non sarà la stessa cosa”.