Ospite a Calciomercato L'Originale, il responsabile dell'area tecnica dell'Udinese Federico Balzaretti ha spiegato gli obiettivi dei friulani per il mercato di gennaio.
Le parole di Balzaretti a Calciomercato L'Originale
In apertura Balzaretti ha parlato di Lautaro Giannetti, primo acquisto invernale dei bianconeri: "È un ragazzo che porta tanta esperienza e personalità. Ha giocato 200 volte con la maglia del Vélez, è stato il capitano, ha rappresentato l'Argentina alle Olimpiadi di Rio. Ha temperamento, garra, è un difensore difendente, bravo nel gioco aereo, quindi ha determinate caratteristiche che ci sono piaciute molto. Era un'opportunità perché era in scadenza e abbiamo battuto la concorrenza di altri club, ha le caratteristiche che ci servono".
Dopodiché l'ex difensore si è soffermato su Samardzic: "Ha tanti estimatori in Italia e all’estero. Ci sono stati contatti con il Napoli, i presidenti si sono parlati ma non c’è una vicinanza alla chiusura. Abbiamo un rapporto buono con lui e il suo entourage, lui è concentrato, si è allenato bene, è serio e focalizzato su quello che è il nostro obiettivo. Il suo futuro dipende dal presente e dalla sua quotidianità. Non c’è una chiusura vicina. Sappiamo che il ragazzo è stimato in Italia, ma informazioni ne chiedono anche dall'estero, dalla Premier. Quindi è un ragazzo appetibile sul mercato".
Sul futuro di Nehuén Pérez, invece, Balzaretti ha dichiarato: "Il Napoli ha chiesto informazioni anche su di lui, ma vogliamo tenerlo, perché è un ragazzo molto centrale. Con l'infortunio di Bijol all'interno della difesa ha una leadership molto importante, quindi il nostro obiettivo è provare a trattenerlo".
Balzaretti si è poi espresso in merito a Finn van Breemen, difensore classe 2003 del Basilea: "È un ottimo giocatore, non abbiamo fatto offerte ufficiali ma lo seguiamo. In difesa siamo a posto, ma ha un bel potenziale, è interessante. In questa sessione manderemo in prestito qualche ragazzo giovane che ha bisogno di minuti, l’idea è questa".
Ovunque vadano, i giovani dell'Udinese hanno sempre un ottimo rendimento: "Il segreto è l'organizzazione, il fatto che li formiamo a 360 gradi. Come persone, perché il club ha una struttura straordinaria e i ragazzi sono seguiti su tutto. C'è un'attenzione e una cura del dettaglio veramente importante, quindi i ragazzi escono da Udine con una professionalità di alto livello e sono pronti quando fanno il salto".