Dieci le partite giocate, ancora zero i gol fatti. Dopo le 43 reti realizzate in due stagioni, qualcosa fra Balotelli e il Nizza sembrerebbe essersi rotto. Fin qui la stagione dell'attaccante è totalmente anonima, con il bottino dell'anno scorso pari a 26 marcature che è diventato un miraggio. Insomma, il mancato trasferimento al Marsiglia della scorsa estate ha consegnato a Viera un giocatore demotivato, a tratti spento forse. Nervoso, sicuramente.
Dopo gli screzi avuti con il suo allenatore e dopo lo sfogo social contro il Milan, Balotelli torna a far parlare di sé. Non per una prodezza all'interno del campo, però. France Football, infatti, ha riportato qualche spezzone di un documentario che andrà in scena e che riguarderà Viera. In uno di questi estratti si vede l'attaccante del Nizza che si lamenta con tono deciso proprio con il suo allenatore: “Non mettiamo in fila più di due passaggi, diventa difficile giocare così - le sue parole - oggi abbiamo fatto un esercizio ed ero senza parole. In venti minuti mi sono arrivati quattro passaggi buoni. Per esempio, ho sbagliato un tiro. Ho mandato il pallone fuori di molto, il che non va bene. Io mi arrabbio perchè voglio segnare. Loro sbagliano e ti dicono ‘andrà meglio la prossima volta’. No, vaff*****! Se sbagli ti devi arrabbiare! Così è difficile andare avanti, voglio tornare in un top club".
Lo sfogo, l'ennesimo, da parte di Super Mario. Che già qualche mese fa aveva dato la sensazione di essersela presa con la squadra per le poche palle gol che gli serve: "Se Balotelli non rende al meglio, la colpa è sua. Non nostra" aveva tuonato Dante. E Viera? Sì, è arrivata anche la sua risposta: "Per far capire ai tuoi compagni come si lavora, devi essere coinvolto. Puoi ancora giocare in un top club, ma hai bisogno dell'aiuto dei tuoi compagni. E per ottenerlo, devi essere per loro un esempio". Proprio quello che, ad oggi, Balo non sembra. Chissà che nelle prossime settimane non possa arrivare la svolta. E (anche) il primo gol in stagione.