Il derby di Madrid continua a far discutere anche dopo il triplice fischio. La settimana prima della partita, l'ala del Real Madrid Vinicius è stato oggetto di insulti razzisti sui social. Commenti che si sono trasformati in cori da parte di una minoranza dei tifosi dell'Atletico Madrid prima del derby fuori dal Wanda Metropolitano. Un comportamento da cui il club ha preso fermamente le distanze.
Il comunicato dell'Atletico Madrid
Questa la nota ufficiale della squadra: "L'Atlético de Madrid condanna fermamente i cori inammissibili che una minoranza di tifosi ha fatto fuori dallo stadio prima che si tenesse il derby. Il razzismo è uno dei più grandi flagelli della nostra società e purtroppo il mondo del calcio non sono esenti dalla sua presenza. Il nostro club si è sempre caratterizzato per essere uno spazio aperto e inclusivo per tifosi di diverse nazionalità, culture, razze e ceti sociali e pochi non possono offuscare l'immagine di migliaia e migliaia di tifosi che sostengono la propria squadra con passione e nel rispetto del rivale.
Il comunicato poi prosegue: "Questi canti ci provocano un enorme rifiuto e indignazione e non permetteremo a nessun individuo di nascondersi dietro i nostri colori per pronunciare insulti razzisti o xenofobi. All'Atlético de Madrid abbiamo tolleranza zero per il razzismo, il nostro impegno nella lotta contro questo flagello sociale è totale e non ci fermeremo finché non lo elimineremo. Per questo abbiamo contattato le autorità per offrire loro la massima collaborazione nell'indagine sugli eventi avvenuti fuori dallo stadio e chiedere l'identificazione delle persone che hanno partecipato al fine di procedere all'immediata espulsione di coloro che sono soci del club.Non possiamo permettere che qualcuno associ i nostri tifosi a questo tipo di comportamento e metta in discussione i nostri valori a causa di una minoranza che non ci rappresenta. Non ci fermeremo finché non li espelleremo dalla famiglia biancorossa perché non possono farne parte".
Derby che si è concluso 1-2 in favore del Real Madrid, con gol proprio da parte di Vinicius che, dopo le critiche per le coreografie nelle esultanze, ha ballato di fronte a tutti.