Match complicato per la Juventus, che non batte l'Atalanta dal 2016. Da quando c'è Gasperini i nerazzurri sono diventati una realtà importante del calcio italiano, come testimoniato dalle parole dello stesso Guardiola: "Qui a Bergamo è sempre complicato venire a giocare - ha spiegato Fabio Paratici a Sky Sport prima del match - oltre alla squadra di assoluto valore, c'è da fare i conti anche con un pubblico che aiuta. Loro giocano a ritmi elevati e ad un livello tecnico importante. Gasperini? Non ci abbiamo mai pensato, Sarri era il nostro primo obiettivo e per fortuna siamo riusciti a prenderlo".
"Ronaldo e Sarri hanno parlato"
L'argomento scivola poi su Ronaldo, che non sta bene e che non è partito per Bergamo: "Non c'è nessun problema con Sarri, anzi. Fra di loro c'è grande feeling. Hanno parlato e hanno optato per un percorso che possa permettere a Cristiano di guarire e di allenarsi". Chiosa anche sul rinnovo di Bonucci: "Era uno dei capitani anche prima, siamo stati felici di riprenderlo. Incarna lo spirito Juve, con cui ha tante gare nelle gambe. Era giusto dare un segnale con il rinnovo".
Ultime battute sul mercato e sulla figura dell'attaccante: "In questo momento abbiamo tre attaccanti ma anche trequartisti, possiamo giocare con due sistemi di gioco, crediamo di essere coperti a sufficienza”.
