Il 4 marzo, da 5 anni a questa parte, non è più un giorno qualunque per il calcio italiano, quando nel 2018 ci ha lasciato Davide Astori. In occasione della partita tra Fiorentina e Milan, ha parlato il fratello Bruno: di seguito le sue parole.
L'intervista di Bruno Astori
Per iniziare, Bruno Astori ha spiegato in cosa consisterà l'Associazione che farà partire la raccolta fondi in occasione di Fiorentina-Milan: "Sarà una giornata difficile per noi Astori. Dopo la morte di Davide ognuno di noi aveva il desiderio di fare qualcosa in sua memoria e iniziare a Firenze è stata una scelta precisa, perché il legame con la città è fortissimo. Sono stati tanti i tifosi della curva Fiesole a chiedermi di essere allo stadio contro il Milan, la squadra in cui Davide è cresciuto, e soprattutto di Stefano Pioli".
Bruno, poi, ha parlato del rapporto che Pioli ancora ha con la famiglia Astori a distanza di 5 anni dall'accaduto: "Un amico, Stefano è proprio una persona unica. L’ho chiamato per ringraziarlo per il video che ha fatto per l‘associazione ma lui mi ha fermato subito ricordandomi che per noi ci sarà sempre. Mi ha anche detto che a Firenze mi vorrà abbracciare. Non perde mai occasione per dirci quanto ci vuole bene e quanto si senta legato a Davide. È una persona vera".
Per concludere, Bruno Astori ha parlato del suo rapporto con la Fiorentina: "La Fiorentina ci ha parlato della possibilità di intitolare una parte di Viola Park a Davide. Con noi sono sempre stati disponibili, come lo sono stati il Milan, la Cremonese, il Coni e il ministro Abodi".