Il direttore sportivo dell'Aston Villa, Damiàn Vidagany, e Monchi, direttore generale del club, hanno raccontato a The Athletic i segreti del calciomercato estivo dei Villans.
In particolare, i due si sono soffermati sulle mosse necessarie per evitare sanzioni disciplinari dalla Premier League: i problemi economici del club di Birmingham sono noti, e l'Aston Villa ha dovuto completare una vera e propria corsa contro il tempo per evitare di infrangere le Profitability and Sustainability Rules (PSR).
Gli uomini mercato dell'Aston Villa raccontano lo scambio con la Juventus
Vidagany ha iniziato commentando le cessioni in prestito dei due giovani arrivati dalla Juventus: "Iling Jr. e Barrenechea sono due giovani su cui puntiamo. Sapevamo che non sarebbero stati pronti a giocare con noi immediatamente. Ma sono entrambi giovani, talentuosi, e hanno degli stipendi sostenibili: il prossimo anno saranno elementi importanti".
Poi il racconto della cessione di Douglas Luiz sempre ai bianconeri: "Io e Monchi siamo andati in Italia nell'ultima settimana di maggio. Abbiamo raggiunto un preaccordo con la Juventus, ma la firma è arrivata solo il 30 giugno: sono stati giorni che paragonerei a montagne russe. Douglas era negli USA con la nazionale brasiliana per la Copa America; doveva fare le visite e firmare, è stato folle".
infine un altro divertente retroscena: "C'è stata una notte insonne. Il Brasile giocava a Las Vegas e dopo la partita dovevano spostarsi in un hotel dove Douglas avrebbe firmato il contratto, ma la Federazione ha evitato che si fermassero in città, avevano timore che festeggiassero troppo. Dal momento della stretta di mano con Giuntoli alla firma finale è trascorso un mese intero".