Attuale portiere dell'Everton, ma con un passato di sei mesi al Milan, Asmir Begovic ha parlato a gianlucadimarzio.com proprio dei rossoneri, del loro percorso in Champions League e delle possibilità di vincerla a questo punto della stagione.
Asmir, per lei sei mesi al Milan a inizio 2020. Se lo sarebbe aspettato che poco più di tre anni più tardi il Milan avrebbe raggiunto la semifinale di Champions League?
"Magari non in modo così estremo però me l'aspettavo. Il club stava costruendo qualcosa di importante e aveva introdotto una nuova cultura con nuovi metodi di lavoro. Il club aveva una visione e le cose hanno funzionato bene grazie alle persone fantastiche che lavorano all'interno de club. Avevano un progetto, quello di costruire un mix tra giovani e giocatori di esperienza e il successo del Milan oggi non mi sorprende per niente."
Per molti il Milan è in semifinale di Champions League perché ha avuto un sorteggio meno proibitivo con Tottenham e Napoli. È d'accordo?
"Non è così. Nelle partite ad eliminazione diretta ci sono solo squadre difficili da affrontare e il Milan è in semifinale con merito. Speriamo che possano fare il prossimo step."
Per la terza volta dopo il 2003 e il 2005 Milan e Inter si affronteranno in Champions League. Come vedi le chance di passare per la squadra allenata da Stefano Pioli?
"Direi che Milan e Inter hanno il 50 per cento di possibilità a testa di andare in finale. Come previsto ci sono quattro squadroni in semifinale di Champions League però una volta che si è arrivati a questo punto della competizione ci vuole quel pizzico di fortuna e che le cose vadano per il verso giusto per alzare la coppa. Io spero che il Milan possa farcela."
Come vedresti le chance del Milan in un ipotetica finale contro corazzate come Real e Man City?
"Tiferei Milan... però prima c'è la semifinale (ride ndr). In una partita secca tutto può succedere e come ora le chance sarebbero 50-50. La differenza tra queste quattro squadre è minima, tutte hanno top players. Spero che per il Milan le cose vadano per il verso giusto."
Zlatan ha inseguito questo sogno di vincere la Champions League durante tutta la sua carriera. Ma se il Milan dovesse vincere la Champions League lui, essendo fuori dalla lista, non potrà aggiungere la coppa al suo glorioso palmarès...
"Conoscendo Zlatan lui sta facendo il suo dietro le quinte. È un grandissimo professionista e una persona incredibile e sono sicuro che sta spronando e aiutando molto i ragazzi in questo momento. Se il Milan vince la coppa lui avrà avuto un ruolo fonda".
A cura di Alessandro Schiavone