Dai Mondiali alla lista dei fuori rosa. La strana parabola di Selim Amallah è in fase discendente. Il trequartista, tra i grandi protagonisti del Mondiale in Qatar con la maglia del Marocco, vive una situazione paradossale.
Amallah, sempre in campo in Qatar
Amallah, di proprietà dello Standard Liegi, ha giocato le 7 partite della nazionale africana nella kermesse internazionale. Il commissario tecnico Walid Regragui lo ha schierato per 4 volte da titolare, una volta negli ottavi di finale contro la Spagna e una nei quarti di finale contro il Portogallo.
Amallah e il rinnovo della discordia
Non è bastato, però, lo storico traguardo tagliato per far sì che Amallah fosse accolto da trionfatore in Belgio. Non per il valore del giocatore, ovviamente, ma per il contratto in scadenza, che Amallah ha più volte rifiutato di rinnovare. Così lo Standard ha deciso di farlo aggregare alla squadra riserve.
Locht: "Non faremo nulla per aumentare il suo valore"
"Abbiamo deciso di spostare Selim Amallah e altri tre giocatori nella squadra riserve. Non faremo nulla per aumentare il valore di mercato dei giocatori che hanno deciso di partire gratis. Non faremo il lavoro sporco per altre squadre. La cosa più semplice sarebbe farli giocare, ma sarebbe un segnale pericoloso. Lasciarli andare gratis sarà una perdita gravissima per il nostro club" ha spiegato il presidente Pierre Locht nel corso di un'intervist a 'Het Laatste Niews'.
Deila: "Una scelta davvero triste"
"È una scelta davvero triste. Amallah è stato uno dei nostri migliori giocatori, prima della Coppa del Mondo, ma bisogna tenere a mente certi valori e saper prendere decisioni difficili. La società stabilisce la rotta" ha aggiunto e concluso l'allenatore dello Standard Liegi, Ronny Deila.