Parola d'ordine: ripartire. Questo è l'obiettivo della Juventus, che deve lasciarsi alle spalle la brutta sconfitta, subita contro il Benfica in Champions League. L'occasione per poter tornare a vincere potrebbe arrivare in campionato nella gara contro il Monza del nuovo allenatore, Raffaele Palladino. La sfida, che si giocherà domani pomeriggio allo U-Power Stadium, verrà presentata quest'oggi da Massimiliano Allegri in conferenza stampa.
Juventus, le parole di Allegri live
"Che reazione voglio? Più che reazione, bisogna avere grande rispetto del Monza, ha fatto ottime partite e ha buone individualità. Dovremo avere più attenzione nelle situazioni deficitarie, analizzando gli ultimi 7 gol che abbiamo preso sono tutte situazioni che potevamo evitare con più attenzione".
"La Juve virtuale? Per quanto riguarda l'intervista di Mario, è stata una chiacchierata messa giù come intervista. Il succo è che non è questione di Juve virtuale: è normale, se metti sul campo la rosa completa della Juve ora non ce l'abbiamo. Non c'era bisogno lo scrivesse oggi Sconcerti, è visibile da tutti. Infortuni? Mi sono fatto dare un report dai medici: abbiamo avuto 11 infortuni muscolari, l'anno scorso 10 ma quest'anno abbiamo giocato 8 partite in più. Abbiamo avuto Pogba, Chiesa, McKennie fuori che hanno costretto gli altri a giocare più partite. Sicuramente abbiamo sbagliato, ma chi è che non sbaglia? Io sono il primo e sbaglio sicuramente molto più degli altri, ma ci vuole lucidità. Se avessimo vinto col Benfica cosa si sarebbe detto? Io avrei detto che c'era da migliorare. Ora dare spiegazioni non serve a niente. L'anno scorso abbiamo avuto problemi sui flessori, quest'anno sugli adduttori. Cerchiamo di darci spiegazioni, ma non ci sono dubbi sulla bontà del lavoro dello staff".
"Avremo diversi ragazzini con noi domani. Domani ci sarà Szczesny ma giocherà ancora Perin, ha ancora un fastidio al piede. Di Maria domani rientrerà dal primo minuto, devo valutare se schierare Kean o Kostic e chi far giocare in difesa. Domani è una partita bella da giocare: ritrovo il mio carissimo amico Adriano Galliani. Vedere lui e il presidente è sempre un piacere, hanno fatto qualcosa di straordinario col Monza".
"Cosa ho sbagliato in questo inizio di stagione? Avrò sbagliato dei cambi, la formazione, la preparazione, avrò sbagliato tante cose".
"Io sono uno con una filosofia di vita che vede sempre un'opportunità di crescita nei momenti negativi. Quando perdiamo le problematiche sarebbero più facili da vedere, ma sono più complicate: non si deve parlare dei problemi, c'è solo da fare. Sono sicuro che sarà così perché la squadra sta bene. Col Benfica il secondo tempo era iniziato bene, poi non abbiamo fatto un contrasto su una seconda palla e lì abbiamo subito il gol. Sono cose da migliorare, si può fare solo col lavoro e la serenità. E vedendo le cose in maniera positiva. In Sassuolo-Juve nel 2015 perdemmo 1-0 con gol di Sansone creando tantissimo e fui criticato; al ritorno vincemmo facendo schifo e sui giornali si parlò di grande Juve. È il momento che fa pendere le opinioni da una parte o dall'altra. Stiamo lavorando bene".
"Con la società parliamo tutti i giorni in modo sereno. Io devo sempre spiegazioni alla società, la cosa che ripeto è che dobbiamo rimanere sereni, possiamo solamente migliorare".
"Se mi sento responsabile? Io sono responsabile della situazione, nella chiacchierata con Sconcerti non mi auto-assolvo. Ho tutti i giocatori a disposizione? No. La squadra sta facendo bene? Sì, nei limiti della situazione in cui siamo. Nel calcio c'è un vecchio detto: se vinci sei bravo, se perdi... Mi mancava sentire l'esonero, appena c'è un brutto risultato Allegri è in discussione. E questo mi diverte. Parlo chiaro: sono fiducioso di quello che stiamo facendo. Poi i risultati giudicano il lavoro mio e dello staff. Ma direi che dobbiamo essere fiduciosi. Su questo sono sereno".
"Con la squadra abbiamo parlato, non possiamo prendere gol come gli ultimi 7. Domani sarà una partita difficile, il Monza ha cambiato allenatore e a Lecce ha giocato bene. Bisogna fare una partita intelligente, portando via il risultato attraverso la prestazione. Poi dobbiamo affrontare la sosta nel migliore dei modi affrontando la seconda parte di gare con fiducia per continuare bene. Detto questo, se ci avessero dato il nostro saremmo in una posizione diversa in campionato".