Questo sito contribuisce all'audience di

Lazio, Inzaghi: “Ci vuole fame e determinazione. Da valutare chi ha giocato a Cluj”

Due sconfitte nelle ultime due gare per la Lazio, uscita con le ossa rotte dalla doppia trasferta di Ferrara e di Cluj. L'occasione per ripartire arriverà domenica sera, nel posticipo delle 20.45 contro il Parma all'Olimpico. Alla vigilia della sfida contro i gialloblù è intervenuto in conferenza stampa Simone Inzaghi, che ha spiegato le recenti battute d'arresto, mostrandosi però fiducioso per il futuro.

"Nelle ultime due partite avremmo dovuto fare meglio, siamo partiti bene ma poi siamo calati nel secondo tempo. Abbiamo analizzato le sconfitte con lucidità e ora dobbiamo pensare a riprendere il nostro cammino. Queste due partite ci hanno insegnato che non possiamo permetterci di non essere intensi perchè perdiamo qualità".


Simone_Inzaghi_Lazio_IMAGE.jpg

Inzaghi ha poi analizzato le prestazioni di alcuni singoli: "A Ferrara hanno giocato Parolo e Caicedo che sono due titolari e Patric è stato sostituito perchè era già ammonito e rischiava l'espulsione. A Cluj, Berisha ha dimostrato di essere un giocatore importante, così come Bastos e Jony che hanno fatto bene e di cui ho grande fiducia".

L'allenatore biancoceleste si è dimostrato, però, fiducioso in vista del proseguo della stagione: "C'è delusione per queste due sconfitte ma anche tanta fiducia, abbiamo vissuto momenti simili anche l'anno scorso. L'importante è analizzare gli errori commessi e riuscire a ripartire. Dobbiamo restare umili e mantenere l'equilibrio. Dopo le prime due partite si era alzata un po' l'asticella, serviranno fame e determinazione per interpretare al meglio le prossime gare. Portiamoci via le cose migliori fatte finora e continuiamo su quelle. Domani affronteremo un'ottima squadra guidata da un allenatore che sta facendo benissimo, servirà cattiveria agonistica per vincere".


Inzaghi_GETTY.jpg

Per quanto riguarda la possibile formazione, Inzaghi non si sbilancia: "I moduli possono cambiare come è successo dopo essere andati sotto a Cluj, ma conta sempre l'interpretazione. Non dobbiamo mai guardarci indietro, ma guardare sempre al futuro che in questo momento si chiama Parma. Se torneremo a lavorare da squadra con serenità potremo ripartire sia in campionato che in Europa. Abbiamo avuto poco tempo per preparare la partita perchè siamo rientrati da Cluj all'alba. Vedrò i giocatori impiegati in Romania e valuterò, cercando di scegliere l'undici migliore possibile. Chi è rimasto a Formello sarà in campo".

Infine, un'ultima battuta sulla trasferta europea di Cluj: "Non siamo stati bravi a fare nostre le ultime due partite quando dovevamo, dopo essere passati meritatamente in vantaggio. Il Cluj è stato più aggressivo di noi nel secondo tempo, bisogna migliorare nella lettura e nella gestione delle partite".

LEGGI ANCHE: LAZZARI, I RICORDI DEL SUO PRIMO ALLENATORE