Salernitana, Inzaghi: “Siamo sempre penalizzati. Esigo rispetto per me e il club”
Le parole di Inzaghi dopo la sconfitta contro il Napoli
Dopo la sconfitta subita nel derby contro il Napoli per 2-1, Filippo Inzaghi ha parlato ai microfoni di Dazn. L’allenatore della Salernitana ha criticato alcune decisioni arbitrali e, in particolare, l’atteggiamento avuto dall’arbitro del match nei suoi confronti.
Salernitana, le parole di Inzaghi dopo la sconfitta contro il Napoli
Inzaghi ha chiesto maggiore rispetto nei suoi confronti e del suo club: “Dispiace molto, ma questa è la strada giusta. Più di questo ai ragazzi non potevo chiedere. Non meritavamo di perdere. Siamo sempre penalizzati, a ogni partita e questo un po’ ci scoccia. È ora di avere rispetto della Salernitana. Io sono stato ammonito senza far niente ed ero diffidato, non mi si lascia neanche parlare. Non va bene così. Esigono rispetto e io voglio rispetto per me, per la Salernitana e per i miei giocatori. Poi non ci lamenteremo più. Ci sono le immagini, speriamo che questa volta vengano fatte vedere. Non ci sta bene perché facciamo grandi sacrifici, siamo contati, facciamo grandi partite e vogliamo perderle in modo giusto. Poi ci prendiamo le nostre responsabilità, perché oggi era da portare a casa. Però questa è la strada giusta, con questo spirito ci salviamo“.
Poi, ha aggiunto: “Il rigore è un rigore da VAR. Giusto, ma che non sarebbe mai stato fischiato da un arbitro. Come il fallo di Demme in occasione del gol del Napoli è un fallo da VAR. Ha dato una botta in testa al mio giocatore, che avrebbe respinto la palla di testa. Ma oltre a questo non mi piace l’atteggiamento. Non posso parlare. Come alzo il braccio vengo ammonito senza neanche protestare e ero anche diffidato. Non mi sta bene questo atteggiamento. Pretendono rispetto. Io in tutta la mia carriera non ho mai mancato di rispetto a nessuno. A fine primo tempo non mi guardavano neanche in faccia… non va bene così. Non va bene perché tutti sbagliamo, però il dialogo almeno… se no ci sentiamo un po’ presi in giro. Noi non vogliamo essere la vittima sacrificale. Vogliamo perdere per i nostri errori. Siamo la Salernitana, combattiamo con tutti e secondo me con questo spirito ci salveremo“.
Inzaghi ha poi concluso: “È due partite che subiamo immeritatamente. Avremmo meritato almeno due punti. Invece andiamo a casa con zero punti. Abbiamo sofferto pochissimo oggi. Dispiace per i sacrifici dei ragazzi. Adesso sbollirò la rabbia, che è soprattutto per l’atteggiamento che c’è nei nostri confronti e non mi piace. Mercato? Lasciamo lavorare la società e il direttore. Io penso ai giocatori che ho“.