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Conte: “Lukaku out. Sanchez? Non è ancora pronto”

"Lukaku? Ha avuto questo problemino muscolare durante la Champions League, quando ha calciato la punizione (sulla traversa, durante il primo tempo). Ha questo affaticamento, ed è giusto recuperarlo nel migliore dei modi", così Antonio Conte, in conferenza stampa, esclude la presenza del belga in vista della sfida contro il Parma.


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L'Inter dovrà far fronte anche all'assenza di Sanchez, "Anche lui non è pronto, bisogna aspettare che i dottori diano l’ok e che anche lui lo dia. La troppa smania fa commettere al giocatore errori e anche prendere decisioni sbagliate. I calciatori si devono assumere grandi responsabilità nelle decisioni e soprattutto devono essere consapevoli di tutte le situazioni. A volte forzare peggiora solamente. Tutto serve per maturare", spiega Conte.


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C'è anche qualche nota positiva, visto che l'allenatore potrà contare – dopo l'assenza dovuta al Covid – su Roberto Gagliardini: "Il rientro tempestivo di Young poteva sorprendere, siamo stati molto bravi a gestire la situazione di emergenza cercando di mantenerli tutti allenati da casa. Sono tutte situazioni borderline. Sapevamo che era allenato e lo abbiamo rischiato. Gagliardini sta bene, si è allenato a casa, abbiamo verificato le sue condizioni ed è un giocatore a tutti gli effetti disponibile. Sono contento di riaverlo".

Viste le assenze in attacco, potrebbe essere il turno di uno tra Pinamonti o Perisic, con il croato al momento in leggero vantaggio: "C’è affidabilità anche da parte di Pinamonti, deve crescere ma sta dimostrando grande applicazione. Come si dice "deve mangiare pane duro" (crescere ancora). E’ entrato bene e rappresenta un’alternativa", ha detto Conte in conferenza. "Abbiamo scelto questo tipo di strada, le due punte, e cercheremo di continuarla".

L'ex allenatore della nazionale ha poi concluso, lasciando intendere che Perisic ha più possibilità di partire dal primo minuto al fianco di Lautaro, "potrebbe sicuramente fare la punta, lo ha già fatto con me nel periodo di pre campionato dello scorso anno. Con la Croazia ha giocato anche attaccante. Potrebbe essere un’alternativa importante nel duo d’attacco.


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Complimenti alla squadra per tutto il lavoro che stanno svolgendo: "Sinceramente sono soddisfatto di tutti i calciatori, e sono doppiamente soddisfatto nel momento in cui non c’erano alternative. Ho chiesto dei supplementi. Le ultime due partite di Brozovic sono state molo importanti. Lui sa che ha margini di miglioramenti". 

Fondamentale, per Conte, è stato l'acquisto di Vidal, "Io penso che Arturo sia un giocatore maturo, ha avuto grandi esperienze, prima era molto più offensivo, ora è molto più responsabile e posso chiedere a lui praticamente tutto. Ci sono molti centrocampisti offensivi, per questo chiedo ad Arturo di occupare una posizione più strategica. Sono molto contento che sia arrivato, ci ha portato tanta esperienza, personalità. Ha risposto alla grande, se c’è la possibilità di dargli un attimo di respiro gliela concederei".

Sono accaduti alcuni episodi dubbi che hanno coinvolto l'Inter: "Penso che sia giusto fare delle valutazioni nelle sedi opportune e penso sia giusto che il club si faccia sentire in determinate situazioni. Non va bene che sia l’allenatore a esporsi. Noi siamo concentrati sul campo, al resto ci penserà il club". ha concluso Conte.