Italiano: “Non abbiamo niente da perdere, ma se pensiamo che l’Inter sia in crisi…”
Le parole dell’allenatore della Fiorentina in vista dell’importante trasferta di San Siro contro l’Inter
La Fiorentina, sabato alle 18, sarà ospite dell’Inter per il match valevole per la 30^ giornata di Serie A. Nella conferenza stampa della vigilia, Vincenzo Italiano ha parlato dell’importanza del match di San Siro per la sua squadra: “Domani sarà una partita dove dovremo per forza cercare di avere l’attenzione ai massimi livelli. Dobbiamo arrivare lì con con l’idea che se vogliamo dare noia e creare preoccupazione a loro, serviranno l’umiltà e la voglia di correre, rincorrere e controbattere colpo su colpo. L’Inter è una delle più forti d’Italia, in casa loro sono straordinari”.
“Se pensiamo che l’Inter sia in crisi…”
Poi ancora sul match contro l’Inter: “Noi domani non avremo niente da perdere: possiamo raccogliere tanto dal match di domani, anche solo uscendo a testa alta da San Siro. L’Inter non è in crisi: l’ultima partita in casa l’hanno vinta 5-0, e a Torino si può pareggiare. Se si pensa che loro siano in crisi diamo loro già alcuni vantaggi”.
Questo il commento di Italiano sui progressi della sua squadra e sui punti ancora da perfezionare: “La Fiorentina è una squadra in crescita, poi abbiamo alternato alti e bassi su prestazioni e risultati, ma siamo migliorati sotto tutti i punti di vista, sia in difesa, sul possesso palla e su quanto creiamo. Poi se andiamo nel dettaglio, certo: dobbiamo migliorare in tante cose, sia nella finalizzazione che nella gestione di alcune partite”.
Leggi anche – Le parole di Italiano che annuncia due assenze a centrocampo per il match contro l’Inter
“Ogni pallone deve essere quello della vita”
L’allenatore della Fiorentina poi ha proseguito: “Contro la Juventus in Coppa Italia la squadra ha giocato sapendo che ogni palla era quella della vita. Se noi nelle ultime partite continuiamo a ragionare così, credo che ci potremmo togliere soddisfazione e creare problemi alle nostre avversarie. Contro le grandi non abbiamo ottenuto tanto: siccome ne affrontiamo tante da qui alla fine, dovremo iniziare a raccogliere qualcosa”. Infine, un commento sui tifosi, che andranno a Milano in gran numero domani: “C’è soddisfazione. Sentir dire che era tanto che non accadeva questo significa che stiamo riportando grande entusiasmo. Di questo sono felice: domani cercheremo di onorare la partita anche per loro e per la grande spinta che ci daranno. Abbiamo una responsabilità in più”.