L’Inter vola in testa alla classifica spinta da Calhanoglu: e il turco risponde a Ibra
Serata da protagonista per il turco nella netta vittoria dell’Inter sul Cagliari
Arrivato dall’altra sponda di Milano tra gli scetticismi, la stagione di Hakan Calhanoglu è svoltata dal dischetto nel derby della Madonnina proprio contro la sua ex squadra. Da quella mano messa dietro le orecchie per esultare sotto la propria curva è nata la vera storia d’amore tra il numero 20 nerazzurro e l’Inter.
Il trasferimento di Calhanoglu ai neo Campioni d’Italia era arrivato in un periodo davvero difficile per i tifosi nerazzurri: la storia di Eriksen ad Euro2020 era ancora dentro al cuore di tutti, soprattutto per l’importanza che ha avuto il danese nella seconda parte di stagione con Antonio Conte.
La risposta alle critiche di Ibrahimovic
Non è stata una settimana mediaticamente semplice per Calhanoglu che ha ricevuto un attacco da Zlatan Ibrahimovic, direttamente dal libro “Adrenalina” dello svedese: “Calhanoglu ha tratto vantaggio da una situazione tragica. Nel bel mezzo della partita tra Danimarca e Finlandia all’Europeo il giocatore danese e dell’Inter, Eriksen ha avuto un arresto cardiaco. Così l’Inter aveva bisogno di un giocatore in quel ruolo e si è aperta la porta ad Hakan“. Il turco però ha risposto con un eurogol ed un assist nel rotondo 4-0 rifilato dall’Inter al Cagliari, dando sempre più la sensazione di essere al posto giusto al momento giusto.
Al centro del progetto tecnico di Inzaghi
Si sa che nel calcio i giudizi possono cambiare da una partita all’altra, ma Simone Inzaghi ha sempre mostrato tanta fiducia nei confronti di Calhanoglu. Anche – e soprattutto – ad inizio stagione, quando l’ex giocatore del Milan non ha particolarmente brillato, come se l’allenatore nerazzurro sapesse che il suo momento sarebbe arrivato prima o poi.
Da quel 7 novembre citato prima del derby contro il Milan, Calhanoglu sta avendo dei numeri impressionanti: 5 gol e 3 assist in 437′. E quella sensazione di essere partita dopo partita sempre più al centro del progetto Inter, diventando forse il simbolo principale della rimonta dei nerazzurri verso la vetta della classifica acciuffata dopo il successo sul Cagliari, grazie agli stop di Milan e Napoli.
Il periodo più importante della carriera
Dopo il match con la Roma, Calhanoglu aveva detto: “Qui mi sento al centro del gioco, ho più fiducia e quando giochi tanto è normale“. Solo il turco può sapere se sarebbe potuta essere una frecciatina al Milan, intanto il numero 20 nerazzurro sta vivendo il periodo più importante della carriera: l’Inter è decollata proprio quando Calhanoglu ha cambiato marcia verso l’alto. Non può essere una coincidenza.