Gli azzurrini agli Europei, il sogno sfumato di Maldini, la festa di San Marino: top of the week, una settimana di notizie in una notizia
La pausa per le Nazionali si chiude con il pareggio degli Azzurrini di Di Biagio contro la Lituania che basta, però, per staccare il pass per il prossimo Europeo. Definite tutte le squadre che prenderanno parte alla competizione in Polonia, tra sorprese e qualche assenza importante. Dall’Under 21 alla nazionale maggiore, San Marino gioisce per il primo storico gol della sua storia: Mattia Stefanelli segna e sui social esplode di felicità. Così come le formazioni che hanno scoperto di dover giocare le prossime gare di Copa del Rey contro Real Madrid e Siviglia. Buffon vince il Golden Foot mentre sfuma il ritorno di Paolo Maldini al Milan; l’ex capitano non farà parte della nuova dirigenza rossonera.
BUFFON QUARTO ITALIANO A VINCERE IL GOLDEN FOOT
Né Messi né Cristiano Ronaldo, il Golden Foot 2016 lo vince Gianluigi Buffon. Il capitano della Nazionale e della Juventus è stato premiato a Montecarlo con il premio riservato agli over 28 che si sono distinti per i risultati sportivi e per la loro personalità nell’ultima stagione. Primo portiere ad ottenere il riconoscimento (istituito nel 2003) e terzo italiano dopo Baggio, Del Piero e Totti. Dopo la cerimonia Buffon ha parlato anche del futuro. La Juve, la Nazionale e… il Pallone d’Oro: “Non ho bisogno di sentire come mi giudicano gli altri. So da solo se essere soddisfatto del mio lavoro o meno”.
IL SOGNO SVANISCE, MALDINI NON TORNERÀ AL MILAN
Da un capitano ad un altro. Paolo Maldini non farà parte del nuovo Milan insieme a Mirabelli e Fassone. “Il sogno è svanito – ha confermato la bandiera rossonera in un lungo post sulla sua pagina Facebook – il Milan è sempre stato per me un affare di cuore e passione, questo mi impone di essere attento, preciso e professionale nell’accettare l’incarico che mi è stato offerto; certo, sarebbe molto più facile seguire l’emozione…”. Maldini ha poi precisato di non aver mai preteso un ruolo come quello ricoperto oggi da Adriano Galliani. Intanto ieri a Londra c’è stata la prima uscita ufficiale di Mirabelli e Fassone, in occasione di Chelsea-Leicester.
STEFANELLI SEGNA, SAN MARINO ESPLODE
Pazienza se poi la gara è finita 4-1 per la Norvegia, è bastato un gol per far scattare la San Marino-mania in mezza Europa. Mattia Stefanelli eroe nazionale, la piccola Repubblica è tornata al gol in trasferta nelle qualificazioni a Russia 2018, 15 anni dopo l’ultima volta. Una gioia immensa, un’esultanza forse esagerata; non per loro, che sui social hanno espresso tutta la loro felicità in tutte le lingue del mondo. E non importa se è arrivata la sconfitta e San Marino non riuscirà a qualificarsi al prossimo mondiale, è bastata una rete per prendersi le copertine.
LEONESA E FORMENTERA FESTEGGIANO PER… UN SORTEGGIO
Una gioia simile a quella di San Marino devono averla vissuta i giocatori di Deportiva Leonesa e Formentera. Quest’ultima, unica squadra di terza divisione spagnola ancora in corsa nella competizione, affronterà il Siviglia in Copa del Rey. Ma “sono loro ad essere fortunati perché verranno a giocare qui”, si legge sul profilo twitter del Formentera. Dopo aver eliminato il Tudelano, la gente era scesa in strada per festeggiare; ora il sogno può continuare. Così come continua quello della Deportiva Leonesa (Segunda division) che affronterà addirittura il Real Madrid. Anche in questo caso, abbracci e gioia incontenibile tra i giocatori al momento del sorteggio, come dimostrano i video in rete: ad attenderli c’è un doppio confronto con CR7 e compagni.
GLI AZZURRINI VOLANO IN POLONIA
Con il pareggio per 0-0 contro la Lituania l’Italia Under 21 ha staccato il biglietto per il prossimo Europeo in Polonia. Qualificazione diretta per la squadra di Di Biagio, che parteciperà alla competizione per la diciannovesima volta (record per una nazionale Under 21). Tra le dodici squadre qualificate non ci sono Francia e Olanda, mentre solo due tra Spagna, Serbia, Norvegia e Austria potranno ottenere il pass con lo spareggio. Oltre all’Italia – prima nel suo girone – saranno presenti la Polonia (paese ospitante), la Svezia (campione in carica), Portogallo, Germania, Repubblica Ceca, Danimarca, Inghilterra, Macedonia e Slovacchia.