”Gattuso merita la conferma: un leader. Di Francesco? Intelligenza superiore “. Milan-Roma, la vigilia del doppio ex Amelia
Cuore giallorosso, ma senza dimenticare il rossonero. Marco Amelia, alla vigilia di Roma-Milan, parla delle sue ex e dei compagni Gattuso e Di Francesco, protagonisti delle due squadre a modo loro… “Di Francesco ha un’intelligenza assolutamente al di sopra della media. E’ un professore, sempre con quell’occhialino… E lo era pure in campo. Sempre equilibrato, anche nei festeggiamenti. Gattuso è uno spettacolo, stimolante, trascinatore in campo e nello spogliatoio. Quei leader che servono in ogni squadra. Anche lui, molto intelligente: conosce i suoi limiti e cosa doveva fare per migliorarsi. Pensarlo allenatore, però, francamente no. Credo abbia lavorato molto sugli eccessi caratteriali. È bello vederlo all’opera, così limpido e meno impostato rispetto ai colleghi”.
Per l’ex portiere azzurro, Gattuso merita la conferma: “Senz’altro. Ha trovato quell’identità di squadra che fino al suo arrivo non c’era. E poi confermarlo darebbe anche un segnale importante allo spogliatoio, perché sarebbe ulteriormente legittimato. questa generazione di tecnici tra i 40 e i 50 anni è piena di talento. Oddo, per esempio, ha i numeri per diventare un top tecnico in un top club. Montella? Mi dispiace molto, è uno con ottime idee. Probabilmente non ha avuto il tempo necessario per dare quell’identità. È dura con undici giocatori nuovi”.
Sul futuro di Donnarumma e pronstico: “Non lo so, ma so cosa vorrei: vederlo al Milan fino a fine carriera. Pronostico? Ho sempre tifato Roma, ma sono molto diviso. Le posso dire però per chi tiferò mercoledì in Coppa Italia tra Milan e Lazio…”. L’intervista integrale nelle pagine de La Gazzetta dello Sport.