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G Factor: Juve-Roma, in palio lo “scudetto dei giovani”, viaggio nella finale Primavera

In Italia è dominio Juventus: la formazione di Allegri ha già vinto lo scudetto, la Coppa Italia ma potrebbe non essere finito il conto dei successi per la stagione dei bianconeri che stanno provando a trionfare anche a livello giovanile. La Primavera di Grosso ha già vinto la Viareggio Cup, si è fermata in finale della Coppa Italia di categoria contro l’Inter e può ambire allo scudetto. Domani sera la sfida per il titolo, s’affrontano Juventus e Roma. Entrambe arrivano a questa partita dopo un percorso tosto, faticoso, che li ha viste primeggiare nel proprio girone durante la regular season e poi combattere duramente per ottenere la finale. 59 punti la Juve nel girone A, 57 la Roma nel girone C per staccare il pass per la final eight, dove i bianconeri hanno eliminato Empoli e Torino e i giallorossi Virtus Entella e Inter, dopo una lunga battaglia conclusasi ai rigori. E’ stata la serata delle mille polemiche, con la rabbia di Tumminello che ha rimediato sei giornate di squalifica, il comunicato della Roma che ha sospeso a tempo indeterminato l’attaccante classe ’98 e gli occhi di tutta Italia sulla vicenda. L’episodio ha privato la Primavera della Roma di un’altra arma del reparto offensivo dopo la vicenda Sadiq, anche lui fermato per sei giornate dopo le scorrettezze compiute nel derby contro la Lazio del 22 Aprile scorso. Con quali uomini in attacco De Rossi tenterà l’assalto al tricolore? E’ interessante capire come risolverà il rebus offensivo l’allenatore della Primavera della Roma. Soleri non è al 100%, De Rossi potrebbe optare per il 4-3-2-1 con Di Livio e uno tra D’Urso e Ndoj alle spalle dell’argentino Ponce, rientrato in campo ad Aprile dopo la rottura del crociato che l’ha fermato a margine della sfida contro il Barcellona in Youth League. L’altra soluzione offensiva è insistere su Soleri al fianco di Ponce e Di Livio trequartista nel 4-3-1-2. Negli altri ruoli la Roma dovrebbe, quindi, andare verso la conferma delle scelte compiute nelle ultime gare: l’eroe della semifinale Crisanto in porta, in difesa da destra a sinistra De Santis, Capradossi, Marchizza e Anocic, a centrocampo D’Urso o Ndoj, Vasco e Machin. In casa Juve si va verso la conferma dell’undici che ha battuto il Torino: 4-3-3 con Audero in porta, Lirola e Zappa i due esterni, Romagna e Blanco Moreno al centro della difesa, Macek e Cassata gli interni con Tourè in vantaggio su Bove in regia, Kastanos, Favilli e Pozzebon formeranno il tridente. Domani alle 20:30 il calcio d’inizio al Mapei Stadium, in palio lo scudetto dei giovani, in campo Juve e Roma per un altro tricolore.

Staff: Ciro Troise