Francia: vogliono chiamare il figlio Griezmann Mbappé, interviene il tribunale
Una coppia di neo-genitori francesi viene stoppata dall’ufficio di Stato: volevano chiamare il proprio figlio Griezmann Mbappé
L’amore per il calcio non conosce freni, né limiti. Quando la propria Nazionale vince un Mondiale, poi, sappiamo tutti come l’euforia possa pervadere i cuori di tutti, basti pensare a come viene ancora vissuto in Italia il 9 luglio di ogni anno dal 2006 in poi. Ecco, sarà stato un po’ per questo che una coppia di neo-genitori, forse ancora sognanti per le gesta della Francia in terra russa la scorsa estate, ha pensato di chiamare il proprio figlio Griezmann Mbappé.
Peccato però che a rovinare i piani della coppia, stando a quanto riferito dal quotidiano La Montagne, ci si sia messo l’ufficio di Stato di Brive, che – applicando alla lettera le norme del codice civile – ha stoppato i due. Perché? Perché c’è il rischio che entrambi i nomi possano rivelarsi contrari all’interesse del minore in questione.
Così toccherà al tribunale porre fine alla questione, con i due tifosissimi mamma e papà che restano col fiato sospeso in attesa di capire se potranno dire, magari tra qualche anno: “Griezmann, vieni a giocare!“.