Francia, Deschamps: “Virus? Faremo del nostro meglio. Anche in Francia c’è chi tifa per Messi”
Le parole in conferenza stampa di Didier Deschamps alla vigilia della finale del Mondiale di Qatar 2022, che la Francia giocherà contro l’Argentina
Argentina-Francia, la finale dei Mondiali di Qatar 2022, è ormai alle porte. La partita, in programma domenica 18 dicembre alle ore 16:00, coronerà la nuova squadra campione del mondo. La Francia cercherà di confermarsi campione per la seconda volta consecutiva, evento riuscito nella storia soltanto all’Italia tra il 1934 e 1938 e il Brasile tra il 1958 e il 1962. Alla vigilia della partita, il commissario tecnico della Francia, Didier Deschamps, ha parlato in conferenza stampa.
Francia, le parole di Deschamps in conferenza stampa
In primo luogo, Deschamps in conferenza stampa ha risposto alle domande riguardando i giocatori che hanno contratto un virus nei giorni scorsi, come Rabiot e Upamecano, ma anche Coman, Konaté e Varane, quindi a rischio per la finale: “È ovviamente una situazione sgradevole, se non fosse esistita sarebbe stato meglio. Cercheremo di gestiremo al meglio la situazione, con le giuste precauzioni. Oggi avremo ulteriori informazioni”. Il commissario tecnico della Francia ha parlato poi della gestione, anche emotiva, dei giocatori verso una finale: “Una finale è sempre speciale. Ogni giocatori ha una reazione emotiva differente. Avere giocato più finali ovviamente aiuta a gestire il lato emotivo”.
Deschamps poi è passato sul tema delle tante assenze che ha avuto la Francia prima di questo mondiale, sul possibile ritorno di Benzema e sugli inviti ai giocatori per la finale: “Abbiamo avuto tanti giocatori che si sono infortunati, Benzema è uno di loro, mentre l’ultimo è stato Lucas Hernandez. Da quel momento, ho 24 giocatori da gestire. Non mi interessano gli inviti di giocatori, ex o infortunati“.
Deschamps su Messi e sul suo futuro
Nel corso della conferenza stampa a Didier Deschamps è stato fatto notare che a gran parte del mondo piacerebbe vedere Messi alzare la Coppa del Mondo: “Dobbiamo adattarci alla situazione. Non ho preoccupazioni o stress. L’importante nella preparazione di partite del genere, è mantenere la serenità. So che, oltre agli argentini, anche gran parte del mondo, e forse anche alcuni francesi, vorrebbero un’incoronazione per Messi“.
Infine, il commissario tecnico dei blues ha parlato del suo futuro: “La nazionale francese è la cosa più bella che mi sia capitata. Prima da giocatore, poi con il privilegio di diventarne commissario tecnico. Sono molto felice. Sono a servizio della nazionale”.