Fiorentina, Sousa: “Vogliamo fare meglio dello scorso anno. Chiesa può diventare una bandiera”
La possibilità per la Fiorentina di strappare un pareggio allo Juventus Stadium è durato un battito di ciglia. Il tempo di far toccare un pallone dentro l’area a Gonzalo Higuain, che l’argentino ha trasformato subito in oro. Zampata da un metro per il 2-1 finale. Al termine della partita Paulo Sousa commenta così la sconfitta all’esordio: “E’ una squadra costruita per vincere anche in Europa. Ci ha pressato fin da subito, ci ha messo subito in difficoltà facendoci correre tanto. Ma piano piano siamo usciti fuori, dentro le difficoltà di giocare con la Juventus nel suo stadio. Anche pensando di vincere la partita. Ma dopo il gol ci hanno tolto la possibilità di provarci. Il gol? Un rimbalzo sfortunato”.
Paulo Sousa poi si sofferma sull’esordio del giovane Federico Chiesa, figlio dell’ex attaccante viola Enrico: “Sta lavorando bene. E’ un ragazzo dalla grandi qualità tecniche. Tatticamente deve crescere. Ma ha tanta mentalità e noi lo aiuteremo a crescere. Ha tutto per diventare una bandiera della Fiorentina“.
Infine l’allenatore della Fiorentina parla degli obiettivi stagionali: “Non mi piace pensare a traguardi piccoli. Penso sempre in grande. – conclude Sousa – L’entusiasmo per me è fondamentale. E quest’anno siamo partiti con difficoltà, ma stiamo crescendo. E come nella scorsa stagione, dobbiamo rialzare queste aspettative. Vogliamo superarci e migliorare quanto fatto lo scorso anno”.