Questo sito contribuisce all'audience di

Fiorentina, Sousa: “Il club crede in me e nel mio gioco”

È finita in parità al Bentegodi. Uno 0-0 tra Chievo e Fiorentina, con i viola che con questo punto restano al quinto posto, alle spalle dell’Inter (+4) e distanti 7 punti dal Milan sesto, che domani sarà impegnato contro il Frosinone. “Cerchiamo sempre di essere propositivi ma a volte non siamo stati concreti come nella prima parte del campionato”, questa l’analisi di Paulo Sousa ai microfoni di Sky. L’allenatore viola poi si è soffermato a parlare del suo futuro: “A quando un incontro con la proprietà? Non mi preoccupo di questo perché parliamo sempre. Io sono concentrato sul mio lavoro, non devo dilungarmi oltre parlando del mio futuro. Una delle nostre mancanze è la fame, l’aggressività. Avendo una linea difensiva molto alta, può succedere di avere difficoltà e questo è un rischio che vogliamo cogliere perché il modo di proporre il nostro calcio è quello che si avvicina alla mia mentalità. Se le mie idee coincidono con quelle della società? Io ho una storia alle spalle, come allenatore e come persona. Conoscendomi, giorno dopo giorno, lo hanno visto e poi tocca alla proprietà prendere delle decisioni. Dall’inizio mi hanno detto perché avevano preso proprio me: perché credono nel mio gioco – ha concluso Sousa – e io sto cercando di dare continuità ai desideri della proprietà”.