Fiorentina, Italiano: “È un orgoglio giocarci questo trofeo, siamo in fiducia”

É sempre più vicino il fischio d’inizio per la finale di Conference League. Domani 7 giugno, dalle 21, sul campo dell’Eden Arena di Praga, Fiorentina e West Ham si sfideranno per alzare al cielo la coppa europea. L’allenatore dei Viola, Vincenzo Italiano, ha caricato l’atmosfera in conferenza stampa in vista dell’importante incontro.

Fiorentina, le parole di Italiano

Vincenzo Italiano ha così esordito ai microfoni di Sky: “In questo momento stiamo pensando al percorso fatto quest’anno. Siamo partiti dal playoff contro il Twente, arrivando a concludere questo processo di crescita con una finale. Ci giochiamo praticamente tutto. Per noi è una bella emozione, non vedo l’ora di vedere lo stadio gremito. Cercheremo di dare il massimo. Raggiungere due finali in un anno è un traguardo incredibile. La prima è finita male ma ne siamo usciti a testa alta, domani metteremo in campo lo stesso spirito. È un orgoglio giocarci questo trofeo“.

 

L’allenatore italiano si è poi soffermato sulla UEFA Europa Conference League: “Non pensavo di arrivare qui. Sapevamo di giocare una competizione difficile, con altre 14 partite e avversari di livello. Pian piano abbiamo acquistato mentalità e consapevolezza. Abbiamo sempre cercato di non subire gli ambienti e giocare con personalità. Dobbiamo mettere tutto questo in campo anche in finale. Dobbiamo pensare a far bene e sperare anche in un pizzico di buona sorte. Abbiamo le carte in regola per mettere in difficoltà il West Ham”.

 

Poi commento sul West Ham: “È una squadra piena di giocatori di qualità e talento. I giocatori sono di un certo livello. Dobbiamo stare attenti. È una finale e il dettaglio può fare la differenza”. E poi ha aggiunto: “Hanno centimetri, struttura e grande fisicità. Lì dobbiamo stare attenti e concedere il meno possibile. Anche noi in fase offensiva riusciamo a fare gol. Le palle inattive possono essere un dettaglio importante”. Infine un commento sul gruppo: “Mi sento più maturo e più cresciuto. Ho un bagaglio immenso. Questa era la prima esperienza europea e non vedevo l’ora. È qualcosa di affascinante. Mi sento diverso da come ho iniziato l’anno. Giocare due finali non è poca cosa. Speriamo di finire bene domani“, ha concluso Vincenzo Italiano.

Fiorentina, le parole di Italiano in conferenza stampa

Successivamente, Vincenzo Italiano ha parlato anche in conferenza stampa, alla vigilia della sfida al West Ham valida per la finale di Conference League. “Dopo 14 lunghe partite ci giochiamo questo trofeo. Il primo pensiero è stato dunque al percorso” – ha ribadito Italiano.

 

“Arriviamo molto carichi e in fiducia, ci faremo trovare pronti. Affronteremo una squadra di valore, tra le più forti. I valori iniziali sono confermati da parte loro con questo percorso. Hanno valore e giocatori di livello. Però se siamo arrivati qui qualche pregio lo abbiamo, speriamo di metterli in difficoltà”. Sulle condizioni di Gaetano Castrovilli, Italiano spiega: “Ha avuto una contusione, non ha recuperato al massimo e, con dispiacere, non sarà a disposizione”. Ancora sui singoli, chi tra Jovic e Cabral in attacco? Ci sono tante componenti in ballo in queste scelta, c’è ancora qualche dubbio. Ma entrambi stanno facendo quello che devono, ovvero gol e lavoro per la squadra.  Potrebbero giocare anche insieme a gara in corso, daranno tutto”.

 

Sul momento del calcio italiano e delle tre finaliste in Europa, Vincenzo Italiano spiega: “Il calcio italiano sta confermando di essere in crescita. Questo è motivo di orgoglio, cercheremo di fare il possibile in finale. Mi è dispiaciuto vedere Mourinho e la Roma non vincere in Europa League. Adesso però tocca a noi, poi sarà il momento dell’Inter”.