Fabio Cannavaro: “In Cina non sono stupidi, non è un caso che siano arrivati in Italia. Napoli? Peserà l’assenza di Higuain”
Happy Birthday to you! Happy Birthday to you! Fabio Cannavaro ha iniziato con questa canzoncina il giorno del suo compleanno. Una sorpresa della sua famiglia per festeggiare il suo 43° compleanno che l’allenatore del Tjanin Quajinian sta trascorrendo lontano dall’Italia. Intervistato ai microfoni di Sky Sport 24, Cannavaro ha analizzato vari argomenti, dalla nuova proprietà cinese di Milan e Inter fino a Francesco Totti, campione senza tempo che ha regalato i tre punti alla Roma nella gara contro la Samp.
“A mezzanotte la mia famiglia si è presentata con la torta, stasera facciamo una festa con la squadra, pur essendo in Cina non perdo l’occasione di festeggiare. Quando io e il mio staff siamo arrivati qui, la squadra era decima ora è seconda e sta andando bene. E’ un esperienza che mi sta facendo crescere, ho fatto questa scelta e andiamo avanti. Sono contento di averla fatta. A livello tecnico, il calcio in Cina deve crescere, però qui hanno la passione e la voglia di migliorare. Purtroppo i giocatori non hanno la nostra cultura sportiva, ma tra qualche anno la acquisiranno. In Cina il presidente è un appassionato di calcio e il fatto che siano arrivati in Italia non è un caso. Hanno preso due delle migliori società in Europa e non sono stupidi. Guardano avanti e sanno programmare“.
Il discorso poi scivola sul Sassuolo di suo fratello Paolo, che giovedì inizierà a fare sul serio in Europa League: “Penso che per il Sassuolo sia un’esperienza fantastica, un grandissimo lavoro di società e allenatore. Anche per Paolo sarà una bella esperienza e gli faccio un grandissimo in bocca al lupo”.
Poi la Champions, in particolare il Napoli che sfida la Dinamo Kiev col debuttante Sarri: “All’inizio sarà emozionato, però dopo i primi cinque minuti gli passerà tutto e penserà alla partita. Maurizio avrà le idee chiare su cosa fare. Ha perso Higuain e non sarà facile rimpiazzarlo. La perdita del Pipita è pesante, resta una squadra che fa bel gioco e che sicuramente farà un buonissimo campionato, ma l’assenza di Higuain si sentirà. La Juventus ha perso Pogba ma ha preso giocatori di grandissimo livello e credo sia attrezzata per campionato e Champions. Ha ridotto il gap con le migliori e credo che possa andare lontano”.
Infine la chiosa su Totti: “Il talento non lo perdi, le qualità tecniche non le perdi. Perdi la condizione fisica, ma non giocare tutte le partite permette a Francesco di andare in campo e stare bene. La gestione Spalletti sta dando i suoi frutti”.