Dai gol di Lewandowski alle parate di Szczesny: alla scoperta della Polonia
Riscatto. Basta una parola per raccontare le intenzioni della Polonia di Probierz. Dopo la delusione di Euro 2020 – terminato con un quarto posto nella fase ai gironi – Lewandowski e compagni vogliono rifarsi. Ecco, dunque, la rosa e i punti di forza della Białe Orły (Le aquila bianche).
I protagonisti, da Szczesny a Zielinski
Ripartire dalle certezze. E dunque, da chi vanta maggior esperienza in campo internazionale. Szczesny, Zielinski, Lewandowski. E perché no, Piatek e Zalewski (che nel 2022 ha conquistato la Conference League con la maglia della Roma). Come noto da diversi giorni, non ci sarà Milikche dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico.
Fiducia a tanti giovani come Kiwior, difensore dell’Arsenal; Slisz, centrocampista dell’Atlanta United e Sebastian Szymański, centrocampista del Fenerbahçe. Occhi anche su Skoras del Club Bruges e gli ‘italiani’ Urbański del Bologna e Buksa del Genoa, quest’ultimo in prestito al WSG Tirol.
Michał Probierz, chi è il CT della Polonia
A (quasi) nove mesi di distanza dalla nomina, Michał Probierz è chiamato a rialzare la Polonia. L’attuale commissario tecnico, annunciato lo scorso 20 settembre 2023 da Cezary Kulesza – il presidente della Federcalcio polacca – guiderà i Biancorossi a Euro 2024. Il CT, dopo aver lasciato il calcio giocato, nel 2005 decide di diventare allenatore. Inizia a ottobre dello stesso anno: a soli 33 anni siede sulla panchina del Polonia Bytom. A seguire, Probierz allenerà quasi sempre in patria: Widzew Łódź, Jagiellonia Białystok, ŁKS Łódź, Aris Salonicco, Wisła Cracovia, Lechia Danzica, GKS Bełchatów, Cracovia e Bruk-Bet Termalica Nieciecza. Fino a luglio 2022, quando arriva la chiamata della Polonia U21. Pochi giorni e si parte verso la Germania, dove ad attendere la Polonia ci sono Turchia, Olanda e Austria.
