Italia, Di Lorenzo: “Non ci sono gare facili, il resto solo chiacchere”
La conferenza stampa di Giovanni Di Lorenzo a due giorni dagli ottavi di finale di Euro 2020 contro l’Austria
Giovanni Di Lorenzo ha parlato in conferenza stampa a Coverciano, due giorni prima ottavi di finale contro l’Austria che si disputeranno al Wembley Stadium di Londra.
Il difensore del Napoli, che ha preso il posto da titolare di Florenzi, infortunato, ha fornito due ottime prestazioni contro Turchia e Svizzera: “Quando vengo chiamato in causa cerco di fare il meglio. La concorrenza è tanta, cerco di mettere in difficoltà il mister per schierarmi. Chiunque giochi si trova alla grande in questa squadra“.
“C’è una bellissima atmosfera”
Essere tra le prime 16 d’Europa può mettere una certa pressione, ma il terzino della nazionale è convinto del contrario: “È una partita di calcio, adesso inizia il bello, iniziano le gare da dentro o fuori. C’è la giusta tensione e la concentrazione per affrontare questa partita. Ci stiamo preparando bene. C’è un’atmosfera sempre bellissima”.
“Alaba il loro giocatore più importante”
Da tenere sott’occhio, invece, è David Alaba, capitano e calciatore più rappresentativo della rosa di Franco Foda: “Alaba è il giocatore per loro più importante. Sono fisici, giocano sopra ritmo, ma ci stiamo preparando bene. Mancano ancora due giorni e arriveremo preparati”.
“Ogni gara va sudata”
Preparazione alle grandi sfide con le big che è ancora messa in dubbio da molti: “Questo Europeo ha dimostrato che non ci sono gare facili. In campo internazionale ogni gara va sudata, va giocata. Noi diamo sempre il massimo, cercando di imporre il gioco. Il resto sono solo chiacchiere che si fanno“.
Insomma, tutto pronto per il primo dentro o fuori degli azzuri per questo Europeo, soprattutto nel suo paese di origine, Ghivizzano, in provinica di Lucca: “Il paese è in fermento. Hanno messo il maxischermo, sono tutti ansiosi, c’è una grande maglia appesa al campanile. La mia famiglia sa cosa penso, lo sa mio fratello Diego che sento sempre: le persone più vicine a me mi hanno aiutato, lui è stato tra questi e lo ringrazierò per sempre”.