Euro 2016, il direttore Kallen conferma: “Se necessario potremmo giocare a porte chiuse”
Euro 2016 a porte chiuse? Una possibilità da non escludere. Impossibile dimenticare la tragica notte parigina del 13 novembre scorso, quando gli attentati terroristici seminarono il panico in tutta Europa. A tre mesi di distanza dall’inizio degli Europei lo stato di allerta è sempre altissimo, e lo sarà ancora di più a partire dal 10 giugno: a confermare l’ipotesi di disputare match a porte chiuse è il direttore del torneo, Martin Kallen, che ha ammesso al quotidiano spagnolo ‘AS’ la possibilità che alcune partite si giochino senza pubblico: “Se le minacce dovessero essere concrete, per motivi di sicurezza la UEFA ed il comitato organizzatore chiuderanno le porte ai tifosi. Non è da escludere neanche l’ipotesi che alcune gare vengano posticipate, nonostante al momento non ci siano che suscitano particolari allarmi.”