Eriksen: “In futuro spero si parli di me solo come calciatore”
Il centrocampista danese torna a segnare in nazionale: “Mi sento di nuovo un calciatore”
Non poteva esserci posto migliore dove tornare al gol con la nazionale dopo quasi un anno. Sono bastati due minuti a Christian Eriksen per segnare il gol del momentaneo 3-2 nell’amichevole contro l’Olanda. Una rete accompagnata dalla standing ovation dell’Amsterdam Arena, teatro dei primi anni della sua carriera prima del passaggio in Inghilterra.
È stato bello tornare qui, ho passato anni bellissimi ad Amsterdam. E come puoi vedere, so ancora dov’è la porta all’Arena”, ha detto il centrocampista del Brentford dopo la partita. “Un inizio migliore non esiste. Mi sento di nuovo un calciatore“, ha aggiunto.
Il malore di questa estate è solo un ricordo, per Eriksen ora conta solo il campo: “Sono felice di dimostrare di essere ancora un calciatore. Non vedevo l’ora. Per me c’era solo l’obiettivo di giocare di nuovo a calcio. È bello poterlo fare di nuovo”.
Per questo, in futuro, Eriksen si augura che di lui si parli ancora solo ocme calciatore: “Quel malore fa parte di me e del mondo. Quando si tratta di me, quel momento torna ancora in articoli, foto e video. Ma questo cambierà in pochi mesi. Rimarrà con me, ma spero che in futuro si parli di nuovo del calciatore Eriksen invece di lui che è stato altrove a causa del malore per qualche minuto all’Europeo”, ha concluso.