Eca, nasce un comitato esecutivo di transizione: “Azione egoista dei membri uscenti”
Il comitato farà capo all’Executive Board e avrà il compito di gestire il periodo di transizione. Proposto Rummenigge per sostituire Agnelli nel comitato esecutivo UEFA
L’Eca riparte con una nuova struttura. Il giorno dopo l’uscita di dodici club per formare la Superlega, l’European Club Association ha pubblicato una nota dove annuncia la nascita di un “comitato esecutivo” che giorno per giorno monitorerà la situazione. Inoltre verrà fatto il nome di Rummenigge come sostituto di Andrea Agnelli nel comitato esecutivo Uefa che, venerdì, si riunirà d’emergenza.
La nota dell’Eca
Il comitato esecutivo dell’ECA si è riunito oggi per discutere una serie di questioni importanti a seguito delle dimissioni di dodici club membri dell’ECA, ieri sera, alla luce delle varie comunicazioni pubbliche incentrate sulla creazione della cosiddetta Super League europea.
Il Consiglio è stato unanime nella condanna delle azioni dei membri uscenti, che ritiene essere egoiste e a discapito del benessere del gioco e in chiara opposizione ai valori dell’ECA. Crediamo che il calcio europeo per club possa essere riformato dall’interno del sistema per raggiungere i migliori interessi collettivi di tutte le parti interessate nel gioco. Il Consiglio ha ribadito la chiara posizione dell’ECA come unica voce legittima e pienamente riconosciuta dei club leader in Europa e, come tale, ha preso una serie di decisioni per garantire che sia in grado di continuare a svolgere il suo ruolo in modo efficiente ed efficace.
La decisione presa include:
-Conferma che l’attuale Executive Board rimanga quello che è attualmente in grado di dare forma a tutte le decisioni chiave e sarà ora integrato con nuove capacità dall’appartenenza alla Corte dei conti europea
-La creazione di un Comitato Esecutivo per lavorare sotto gli auspici dell’Executive Board per gestire il lavoro quotidiano durante questo periodo di transizione. I membri del consiglio di amministrazione dell’ECA in questo comitato esecutivo sono: Nasser Al-Khelaifi (Paris Saint-Germain), Michael Gerlinger (FC Bayern Munchen), Edwin van der Sar (AFC Ajax), Dariusz Mioduski (Legia Warszawa), Aki Riihilahti (HJK Helsinki) e Michele Centenaro (membro indipendente del consiglio di amministrazione di ECA)
-La proposta del presidente onorario dell’ECA, Karl-Heinz Rummenigge (FC Bayern Munchen), di sostituire il dimissionario presidente dell’ECA Andrea Agnelli come uno dei rappresentanti dell’ECA nel Comitato Esecutivo UEFA.
Sotto questa nuova struttura, ECA ha messo in atto la necessaria certezza a breve termine per continuare a svolgere il suo ruolo nel guidare gli sforzi cruciali dell’Associazione a nome di tutti i suoi membri esistenti, lavorando a fianco delle principali parti interessate, in particolare la UEFA e anche la FIFA, FIFPRO e Leghe, nel prendere le decisioni importanti necessarie per gestire questo periodo.
Il Consiglio ha ora chiesto al Comitato Esecutivo di consultare e formulare una proposta per la nomina di un nuovo Presidente dell’ECA. Nei prossimi giorni verranno prese e comunicate una serie di ulteriori decisioni relative alle strutture dell’ECA, comprese le elezioni / nomine per coprire i posti vacanti nell’Executive Board.
Inoltre, a seguito dell’approvazione odierna da parte della UEFA di un nuovo formato per le sue competizioni per club a partire dalla stagione 2024/25, il nuovo Comitato Esecutivo dell’ECA ha dichiarato quanto segue:
“Siamo lieti che la riforma delle competizioni UEFA per club abbia raggiunto questo importante traguardo. L’accordo sui nuovi formati delle competizioni creerà un numero maggiore di partite europee di alta qualità, pertinenti ed entusiasmanti per i fan e aumenterà la partecipazione dei club a tutti i livelli – principi e obiettivi che ECA ha stabilito nella primavera del 2019 quando abbiamo intrapreso questa riforma viaggio. Andando avanti, l’attenzione dell’intero Comitato Esecutivo dell’ECA sarà quella di proseguire gli sforzi per concludere accordi con la UEFA in merito al suo rinnovato rapporto dopo il 2024, mentre cerchiamo di plasmare il calcio europeo per club per gli anni a venire.