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Dall’infezione alla tripletta: è tornato Josip Ilicic

“Lo rivedremo a Natale”, diceva qualcuno. “Sì, ma non sarà più quello di prima”, gli veniva risposto. Per alcuni, addirittura, sarebbe stato costretto ad appendere gli scarpini al chiodo. E invece no, Josip Ilicic si è ripreso. Oggi la prima da titolare, risultato? Tripletta.

Un’infezione alla bocca nel mese di agosto lo aveva tenuto lontano dal campo. Diverso tempo passato all’ospedale di Bergamo in attesa che i medici trovassero l’antibiotico giusto per curarlo, mentre i suoi compagni giocavano i preliminari di Europa League e perfezionavano la preparazione.

Ed oggi per la prima volta in stagione si è rivisto il fantasista sloveno che i tifosi aspettavano. Svaria, da destra a sinistra, tocca tantissimi palloni. Inventa giocate splendide per i compagni, ma soprattutto fa gol.

Prima con uno splendido sinistro a giro, poi nel secondo tempo completa il suo show: percussione centrale da centrocampo fino al limite dell’area, sinistro a incrociare sul primo palo, imparabile per Sorrentino. Il terzo, visti gli altri due, più semplice: tap-in da pochi passi a porta vuota su assist di Gosens.

E pensare che dopo la sfida con la Sampdoria, persa dall’Atalanta prima della sosta, ci sarebbe stato un duro confronto tra Ilicic e Gasperini negli spogliatoio. L’allenatore nerazzurro lo aveva poi ‘richiamato’ in conferenza stampa: “Deve darsi una mossa”, riferendosi al basso rendimento e alla scarsa condizione atletica.

Lui ha risposto ‘presente’. Subito, a modo suo. Senza proclami, senza foto sui social, senza sorrisi. Magari a volte freddo, ma capace di tirar fuori dal cilindro giocate di qualità E ora la situazione è ribaltata, sarà difficile togliergli la maglia da titolare.

L’Atalanta se lo gode, anche grazie a lui è arrivata la prima vittoria dallo scorso 20 agosto. Una serie di pareggi e sconfitte che avevano fatto scivolare i bergamaschi nelle zone bassissime della classifica. Ora il ritorno al successo, con un Ilicic in più.