Da Leandrinho a Ciciretti, passando per Gnabry: il punto sul mercato del Napoli
“Abbiamo una bellissima squadra e poi il mercato del Napoli è aperto dodici mesi all’anno, siamo in continuazione sul pezzo, continuiamo ad osservare, e stiamo probabilmente acquisendo altri 2-3 giocatori disponibili a giugno, o forse prima, chi lo sa…”. Aurelio De Laurentiis ha fotografato così il mercato del Napoli. In primo piano gli acquisti di gennaio, sullo sfondo quelli per giugno (“o forse prima”) ma per i quali si lavora fin da adesso.
Il colpo che sta per essere ufficializzato è Leandrinho: l’accordo raggiunto col Ponte Preta è per una cifra vicina ai 500 mila euro, senza bonus, e cinque anni di contratto per il calciatore. Il Napoli poi sta trattando anche Amato Ciciretti, dopo l’incontro col giocatore e quello con il presidente Vigorito a Benevento. Per l’attaccante classe ’93 il Napoli pensa anche ad una sinergia con il Genoa o con la Sampdoria per lasciarlo eventualmente in una delle due squadre per un anno. Orsolini dell’Ascoli resta un altro nome che interessa, ma sul giocatore la Juventus è in vantaggio.
In ballo c’è anche la questione portiere: i primi sondaggi, per giugno, sono stati fatti per Cragno, Perin e Koen Casteels del Wolfsburg. Ma in Germania il Napoli guarda anche a Serge Gnabry del Werder Brema. Un esterno alto che può giocare sia a destra che a sinistra e potrebbe essere funzionale al gioco di Sarri, considerando anche che al Napoli manca un vero e proprio vice-Callejon e che con Insigne resta da sciogliere il nodo legato al rinnovo di contratto.
Un altro giocatore che il Napoli segue sempre, seppur non in modo convinto, è Jeremy Toljan, terzino tedesco classe ’94 che impressionò il club azzurro con le sue prestazioni alle Olimpiadi della scorsa estate arrivando in finale con la sua Germania, sconfitto solo ai rigori dal Brasile. Sempre nello stesso ruolo, il Napoli valuta anche Thomas Foket, terzino destro classe ‘94 del Gent. Tra colpi imminenti e valutazioni per la prossima estate, “il mercato del Napoli è aperto dodici mesi all’anno, siamo in continuazione sul pezzo, continuiamo ad osservare“. Parola di De Laurentiis.