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LIVE | Coronavirus, tutte le notizie sul calcio in Italia

17.30 – Una maglia biancorossa e il numero 10, quello solitamente assegnato ai calciatori di maggior talento. Così il Bari ha voluto omaggiare Andrea Gambotto, ricercatore italiano originario del capoluogo pugliese che insieme alla sua equipe dell’Università di Pittsburgh, ha elaborato un vaccino-cerotto contro il Covid19 che a breve sarà sperimentato sull'uomo. Gambotto ha rivelato in alcune recenti interviste di essere un grandissimo tifoso della squadra di calcio della sua città e di non perdersi una partita di Antenucci e compagni nemmeno dagli States, così la SSC Bari ha voluto ringraziare il suo tifoso speciale. "Questa maglia è solo un piccolo gesto di riconoscenza per quello che stai facendo con la tua equipe per l'Italia e la popolazione mondiale – è la dedica dell'amministratore unico Luigi De Laurentiis – mi piace pensare che la maglia con i colori della tua squadra del cuore, per cui tifi da oltre oceano, possa essere di buon auspicio per superare questo difficile ostacolo che si è presentato sul nostro cammino. Con il tuo coraggio e la tua determinazione, sei l'espressione di quest'eccellenza a cui questa terra, che non conosce mai resa, ci ha abituati e di cui tutti andiamo fieri" (L. Guerra).

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13:30Cristiano Ronaldo continua ad allenarsi. Dopo i video postati sul suo profilo Instagram che lo ritraggono in una seduta di allenamento casalinga, il fuoriclasse portoghese è tornato ad assaggiare il terreno di gioco.

Come riportato dal sito Dnoticias.pt, CR7 ha svolto una sessione personalizzata all’”Estadio da Madeira”, situato a Funchal, sua città natale.

Tornato in patria lo scorso 9 marzo dopo la vittoria contro l’Inter, il ritorno di Cristiano Ronaldo in Italia è atteso dopo le festività pasquali.


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11:00 – Le ipotesi per la ripresa dei campionati e per l'inizio della nuova stagione

Calendario parallelo: con la ripresa dei campionati affiancati dalle coppe si parte il 31 maggio o il 3 giugno, si riparte con la 27a giornata e serviranno 12 slot più uno per i recuperi della 25a giornata. Nel calendario andranno anche inseriti due turni infrasettimanali per concludere la Coppa Italia (semifinali di ritorno più finale). Coppe europee: 23-24-25 giugno si giocano i 4 ottavi di ritrono di Champions League e i 6 di Europa League, per Inter e Roma ottavi in gara secca.

Poi serviranno 4 blocchi di date per i quarti di Champions ed Europa League (gare di andata e ritorno). Il 2 agosto si punterà a terminare tutti i campionati nazionali comprese le coppe. Il 5 agosto si svolgerà all'Energa Stadion di Danzica la finale di Europa League mentre l'8 agosto allo Stadio Olimpico Ataturk di Istanbul quella di Champions League.

Calendario a blocchi: chiusura dei campionati nazionali e poi le coppe europee ad agosto. 14 giugno ripresa del campionato con 12 turni da incastrare più uno per i recuperi della 25a giornata. Stesso discorso del calendario parallelo per la Coppa Italia che andrà incastrata in due turni infrasettimanali per permettere lo svolgimento di semifinali e finale.

Così facendo la stagione si concluderà entro il 31 luglio. Il 2 agosto riprenderebbero poi le coppe con i 4 ritorni degli ottavi di Champions League più le 6 gare di Europa League (prevista sempre una gara secca per Inter e Roma). Successivamente si incastreranno quattro date per quarti e semifinali di Champions ed Europa League per poi chiudere la stagione con la finale di Europa League (19 agosto) e quella di Champions League (22 agosto).


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11:00 – Taglio agli stipendi: tre le possibili vie d'uscita per club e giocatori

Spalmare gli stipendi: è la soluzione più facile e percorrerebbe il modello Juventus, ma è attuabile soprattutto da chi non ha prestiti o scadenze contrattuali. A parte il taglio di una o due mensilità si verrebbe a creare la possibilità di trasferire una parte degli ingaggi di questo finale di stagione dal bilancio della stagione 2019/20 a quella 2020/21.

Prolungamento del contratto: l'altra soluzione è quella di prendere la cifra che non viene erogata in questo 2019/20, aggiungere qualcosa e allungare di un anno il vincolo contrattuale che lega club e calciatori. La societtà abbasserebbe gli ammortamenti e, allo stesso tempo, darebbe garanzie per il futuro a quei giocatori che si trovano bene nel loro attuale club. 

Incentivi all'uscita: è una soluzione che riguarda soprattutto quei giocatori che hanno il contratto in scadenza al 30 giugno 2020 (data di fine stagione iniziale). Loro possono accettare il taglio, ma ovviamente non possono spalmare. Per loro una soluzione potrebbe essere l'incentivo all'esodo. I club si accordano con il giocatore per interrompere anticipatamente il loro rapporto di lavoro, di conseguenza il giocatore non verrebbe schierato più alla ripresa del campionato, ma gli verrebbe versata in futuro (in modo che sia messa a bilancio della stagione 2020/2021) una cifra pattuita al momento dell'interruzione del contratto.