Bari pronto per il Cittadella, Mignani respinge le polemiche: “Abbiamo meritato tutti i punti fatti sul campo”
L’allenatore commenta la classifica e la corsa promozione
“Non ci faccio caso, ognuno tira l’acqua al suo mulino. C’è chi lo fa in maniera leale e chi meno. Noi abbiamo meritato sul campo tutti i punti che abbiamo fatto. Oggi vanno accettate tutte le decisioni arbitrali e resto convinto del fatto che nell’arco della stagione favori e torti si equivalgano”. Michele Mignani allontana le polemiche successive alla vittoria del suo Bari a Pisa e guarda al prossimo turno di campionato, che lunedì 1 maggio alle 15 vedrà Antenucci e compagni ospitare il Cittadella al San Nicola. Partita che l’allenatore avvicina con un compleanno da festeggiare, il primo in Serie B: domenica 30 aprile compirà 51 anni. “Scherzando – le sue parole in conferenza stampa – dico sempre che il tempo non si ferma. Arrivo serenamente al mio compleanno, il Bari sta facendo bene nella stagione più importante della mia carriera da allenatore. Dobbiamo pensare di finire in bellezza”.
Bari, Mignani non si fida del Cittadella: “Squadra esperta. Modulo? Non ho preclusioni verso nessuno”
Di fronte ci sarà un avversario in lotta per non retrocedere, quintultimo e senza vittorie da otto giornate ma Mignani diffida del Cittadella: “Sono una squadra di gente esperta, conoscono bene questo campionato. Se non avessimo vinto a Pisa probabilmente il discorso secondo posto sarebbe stato chiuso. Il Genoa ha la promozione nelle sue mani, dobbiamo pensare a noi stessi. Abbiamo un lumicino di speranza e l’unico modo per tenerlo acceso è vincere e ricordarci che quella contro il Cittadella sarà una sfida dall’elevato coefficiente di difficoltà”. Con Maiello out, Vicari squalificato e Folorunsho (“Ha avuto un nuovo problemino al ginocchio”) in forte dubbio, l’allenatore potrebbe confermare il 4-3-3 elastico visto a Pisa, alternativa al classico 4-3-1-2: “Non mi ritengo un integralista ma un allenatore che ha un’idea precisa di calcio. Cambiare continuamente credo tolga certezze alla squadra. A volte poi ti trovi in delle situazioni in corsa che ti portano a cambiare – spiega Mignani – voglio che i giocatori percepiscano il fatto che non ci sono preclusioni nei confronti di nessuno, siamo nel momento più importante della stagione”.
“Ci vorrebbero tanti Bellomo. Di Cesare sarà in campo”
Carezze poi anche per i singoli. A partire da Nicola Bellomo, tornato titolare con profitto a Pisa: “Lo apprezzo tantissimo sotto tutti gli aspetti, non ha mai cambiato atteggiamento dal primo giorno. Ci vorrebbero tanti Bellomo nello spogliatoio. Domenica ha fatto una grandissima partita, è un valore aggiunto. Porta entusiasmo e mentalità, sarà un valore aggiunto di qui alla fine”.
Chi sta recuperando condizione è Ceter: “Si tratta di un giocatore che abbiamo avuto a tratti, è fisico, intelligente a livello tattico e sa giocare con la squadra. Avrei voluto tanto dargli continuità ma è successo solo per due partite. Ora stiamo cercando di gestirne i carichi di lavoro e mi sembra che stia bene”. In campo ci sarà Di Cesare, probabilmente con una mascherina protettiva dopo la frattura alle ossa nasali rimediata in Toscana: “Il problema che ha avuto Di Cesare al naso è risolvibile, il ragazzo sta bene e non sarà un imprevisto del genere a fermarlo – assicura Mignani – al posto di Vicari giocherà Zuzek”.