Fiorentina, Montella: "Un difensore è acciaccato. Pedro? E' un po' indietro a livello di intensità"

“Dobbiamo mettere in campo la stessa adrenalina e lo stesso timore che abbiamo messo in questo avvio”. Così Vincenzo Montella carica i suoi in vista della gara di domani contro l’Udinese. La Fiorentina è tornata alla vittoria, ha ottenuto 6 punti nelle ultime due partite e ora deve dimostrare di poter continuare a vincere: “Abbiamo iniziato a camminare, la partita di domani ci dirà se possiamo iniziare a correre”, ha affermato l’allenatore viola in conferenza stampa.

Tutto più facile se si può fare affidamento su Ribery, da poco proclamato dalla lega il miglior giocatore di settembre in Serie A: “Gli faccio i complimenti per questo riconoscimento, noi vogliamo metterlo nelle condizioni di vincere il premio come giocator dell’anno. Non gioca titolare 5 partite di fila da anni? Questo lo sapevo”. Sulla gestione dei giocatori che stanno giocando meno in questo momento: “Possono essere la nostra benzina, l’arma in più per vincere le gare. Per me sarà fondamentale la loro gestione. Questa è stata una fase, non sarà sempre così”.

Montella analizza poi la situazione dei singoli, a partire da Pedro: "Sta meglio, sta crescendo. Rispetto a livello della Serie A è un po’ indietro a livello di intensità. Si intravedono della qualità tecniche grandissime, speriamo di poterlo aggregare al più presto. Per la convocazione vedremo. La sosta? Dipende dal risultato di domani. La squadra sta bene, c’è un difensore che ha qualche acciacco, spero oggi stia bene. La formazione? Non ho dubbi particolari, sto provando alcune soluzioni”, ha concluso Montella.