Colidio, da portiere in casa ad attaccante decisivo per la Primavera Inter: “Sarebbe un sogno ripercorrere la carriera di Zanetti”
Festeggiare la maggiore età, compiuta solo 3 giorni prima, con una doppietta decisiva a San Siro per consegnare all’Inter la Supercoppa Primavera: tradotto, il ragazzo si farà. E senza troppi dubbi, a giudicare dal talento, dalla voglia e dalla maturità già presente in Facundo Colidio, gioiellino classe 2000 acquistato dall’Inter nella scorsa estate dal Boca Juniors per 7 milioni di euro più bonus: crack che tra sogni e realtà, protagonista nella Primavera nerazzurra di Vecchi, ha già saputo determinare eccome.
“Debutto al “Meazza”? Sapevo che sarebbe stata una grande emozione, ma non così tanto. Solo alla fine me ne sono reso conto” ha dichiarato Colidio a “La Gazzetta dello Sport”, soffermandosi poi sul rapporto (diretto e non) con gli altri argentini di casa Inter. “Ultima doppietta argentina in una finale di Milito? Mi fa piacere. Ma per raggiungere certi obiettivi bisogna lavorare giorno dopo giorno, passo dopo passo. Con il pensiero di ottenere il massimo. Con Icardi parlo quando ci alleniamo insieme, è un punto di riferimento. E Zanetti è venuto a congratularsi con me negli spogliatoi, troppo bello. Sarebbe un sogno ripercorrere la sua carriera qui all’Inter. Lavorerò duramente anche per questo motivo”.
Dal presente…al passato, con il passaggio in nerazzurro: “Ad aprile scorso ho saputo dell’interesse, all’inizio non ci credevo. Adesso mi trovo a mio agio nel miglior club d’Italia, che mi permette ogni giorno di migliorarmi. Per adesso penso a vincere tutto quello che posso con mister Vecchi. Lavoriamo per il campionato e per il sogno della Youth League”. Chiusura tra curiosità e dediche post gol, con un’esultanza a “C” chiara. O più semplicemente, Clara, presente domenica scorsa allo stadio…: “Io sempre attaccante? In casa facevo il portiere, mio fratello Gonzalo, più grande, tirava e io paravo. Ma sul campo sono sempre stato un attaccante. Dediche? Alla famiglia, alla fidanzata Clara e a tutti i tifosi dell’Inter”.